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UCCISE LA MOGLIE A SONDRIO: LIBERO PER INDULTO, TRASFERITO ALL'OPG DI AVERSA


Sarà trasferito in un ospedale psichiatrico Francesco Gussoni, l'uomo che 6 anni fa aveva ucciso a coltellate a Cino (Sondrio) la moglie 21enne e che il 16 ottobre era tornato in libertà grazie all'indulto.sciarlo, ma lo scorso 16 ottobre era tornato in libertà grazia all'Indulto. Il giudice di sorveglianza del tribunale di Vercelli, Sandra Del Piccolo, ha infatti sciolto le riserve sulla decisione relativa all'applicazione della misura dell'affidamento, per una durata non inferiore a tre anni, a una casa di cura e di custodia. Il provvedimento era stato adottato nell'ambito della sentenza pronunciata dalla corte d'Assise d'Appello di Milano che condannò il valtellinese a 12 anni e 4 mesi di reclusione, riconoscendolo seminfermo di mente al momento del feroce omicidio commesso con un pugnale da sub. Subito dopo la decisione Gussoni, 35 anni, di Dubino (Sondrio), è stato prelevato dalla comunità in Piemonte dove era ospite da alcuni giorni e portato in questura a Sondrio. "Faccia di tutto per farmi uscire al più presto", ha detto l'uomo rivolgendosi al suo avvocato, Marco Romanello, che aveva chiesto al giudice di sorveglianza la conversione della misura dell'affidamneto a una casa di cura e di custodia in libertà vigilata per consentire al suo assistito di intraprendere sino in fondo, un percorso di cura in una struttura idonea. Dopo le formalità di rito in questura, il 35enne verrà condotto nell'ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa (Caserta). "A questo punto - spiega l'avvocato Marco Romanello - presenterò appello ai giudici del tribunale di Napoli, competenti per territorio per riottenere la sua libertà". (13 novembre 2006-18:30)

 
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