Mettere a punto una metodologia di intervento per il recupero, la valorizzazione, la tracciabilità e la tutela dei prodotti tipici della provincia di Napoli. Questo l'obiettivo dell'iniziativa progettuale svolta dal Consorzio di valorizzazione "Compratipico" in collaborazione con l'associazione "Mediterraneo Tipico", i cui contenuti e risultati, elaborati e raggiunti con il contributo della Camera di Commercio di Napoli, caratterizzeranno alcuni momenti della I edizione della "Fiera-Concorso dei Mieli Campani". Un evento - presentato oggi - organizzato per il 15 e il 16 novembre 2003 negli spazi del museo contadino e del complesso monumentale di Santa Maria del Pozzo, a Somma Vesuviana, dall'Associazione provinciale apicoltori napoletani, in collaborazione con la Coldiretti napoletana, l'Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno di Portici, la Facoltà di Agraria dell'Università di Napoli "Federico II", l'Acai (Associazione cristiana artigiani italiani). La manifestazione ha il patrocinio dei ministeri delle Politche Agricole e dell'Ambiente, della Regione e della Provincia. Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco di Somma Vesuviana, Vincenzo D'Avino, il presidente del Parco Vesuvio Amilcare Troiano, l'assessore alle Attività Produttive, Giuseppe Raia, il presidente della Pro Loco, Franco Mosca, il presidente dell'Apan, Vincenzo Aliperta. Sostegno alla manifestazione è stato espresso anche dal commissario dell'Istituto cerealicolo, Luciano Schifone. "L'idea di realizzare la manifestazione - ha spiegato Aliperta - è nata per stimolare la produzione del miele di qualità attraverso la prima ed unica competizione campana, tesa a selezionare i prodotti migliori. Dopo una lunga valutazione, è stata scelta come sede dell'iniziativa la città di Somma Vesuviana per la sua lunga tradizione apistica, ma anche per l'elevato numero di apicoltori presenti e perché è inserita nell'area protetta del Parco nazionale del Vesuvio". L'obiettivo è quello di "favorire lo sviluppo economico sostenibile, promuovere e incentivare le aziende agricole e le produzioni di qualità, fornendo elementi utili per cogliere in maniera razionale e non improvvisata le grandi opportunità che il territorio napoletano racchiude in termini di produzioni agricole tipiche", come ha spiegato il presidente del consorzio Compratipico, Marcello De Simone. La fiera-concorso dei mieli campani avrà inizio sabato con la vendita e la degustazione del miele e si concluderà domenica con uno spettacolo di musica popolare. In programma anche l'appuntamento "Incontro con l'autore", curato da Compratipico, in programma per sabato alle 19, nel corso del quale saranno illustrati gli interventi messi a punto per il recupero, la valorizzazione, la tracciabilità e la tutela dei prodotti tipici delle aree vesuviane, sorrentina e flegrea. Domenica, invece, si discuterà de "La qualità del miele campano" nel corso di un incontro che si terrà a Somma Vesuviana mentre alle 12, sempre nella stessa cittadina vesuviana, avverrà la premiazione del vincitore del concorso "Migliore miele Campano 2003", al quale hanno partecipato 43 aziende provenienti dalle province di Napoli, Avellino, Caserta e Salerno.