"Occorre che questa Amministrazione comunale inverta la rotta fin qui seguita, sostituendo alla attuale politica assistenzialistica senza soluzione di continuità, riferita alle politiche sociali , quella delle scelte strutturali e definitive che possono essere adottate se c'é volontà politica": lo affermano, in una nota congiunta, il capogruppo della lista Cdl, Ciro Signoriello e il consigliere comunale di Forza Italia Luciano Passariello riferendosi alla questione relativa alla sistemazione provvisoria delle famiglie alluvionate. "Dagli atti inviatici dalla Direzione Centrale Patrimonio e Logistica - prosegue la nota - risulta che, allo, stato, vi sono 132 cittadini ospitati in alberghi ubicati in città, nella provincia napoletana e in quella di Caserta, 66, in strutture private e 23 in alloggi provvisori. Inoltre i pasti erogati, nel complesso, a tali cittadini, sono in numero di 108 per due volte al giorno, ed ogni pasto costa all'amministrazione 5,5 euro. Un onere economico, come si capisce, già enorme, a cui si aggiungono i costi di soggiorno, che però non vengono menzionati nel documento". Signoriello e Passariello hanno sottolineato che "queste famiglie hanno bisogno di risposte serie e definitive, cioé di alloggi, e non di precarietà abitativa, come attualmente succede. Non capiamo veramente come questa Giunta non provveda a reperire case vere per questi cittadini che soffrono di questa situazione senza futuro, evitando di dilapidare fondi elevati per sostenere vitto e alloggio in strutture improprie.Ci chiediamo come mai, il Comune di Napoli continui a seguire questa politica insensata, prorogando di volta in volta i provvedimenti di sussistenza transitoria: non vogliamo credere - hanno concluso - che dietro questo distorto perseverare, possano celarsi interessi di altra natura"