nCaserta Sette - informazione - news - attualità - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualità - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
CONFERENZA ECONOMICA A CASERTA: INTERVENTO EURODEPUTATO VENTRE


(di Riccardo Ventre, Eurodeputato, Consigliere Comunale a Caserta) - Un’iniziativa interessante, quella della conferenza economica ideata dall’assessore Franco Capobianco, ma che trova i suoi limiti perché discriminante. Contrariamente a quanto sostenuto da De Franciscis, essa non è riuscita a non essere di parte; al di là delle parole, è stata portata avanti solo da chi appartiene al centro sinistra. Dicevamo al di là delle parole perchè dimostrato dai fatti e dagli oratori. L’economia di un territorio è quanto di più importante; il suo sviluppo è il presupposto indefettibile per la crescita dell’intera comunità e proprio per questo deve occorrere il contributo di tutti, a prescindere dalle appartenenze partitiche anche perché con l’attuale sistema, e quindi con l’alternanza politica, il centro destra ed il centro sinistra si avvicendano nell’amministrazione degli enti locali e con la conseguenza, stante la policentricità dei momenti decisionali, che vi può essere una provincia retta dal centro sinistra e dei comuni retti dalla Casa delle Libertà. D’altro canto la provincia, quando retta dal centro destra, elaborò un pregevole piano di sviluppo socio economico con una partecipazione attenta e anche sentita di tutti i soggetti, nessuno escluso, che in qualche modo avevano a che fare con lo sviluppo economico. Mi riferisco ai sindaci, a qualunque schieramento appartenessero, alle organizzazioni sindacali, a quelle di categoria, a tutti coloro, insomma, a cui stava a cuore la crescita di Terra di Lavoro. Su questi temi e con i limiti della chiarezza politica noi siamo disponibili a dialogare e lo abbiamo dichiarato dal primo momento della elezione di De Franciscis a presidente della provincia e di Petteruti a sindaco di Caserta. Siamo rimasti inascoltati perché costoro si sono arroccati, con grandissima miopia, nella torre eburnea della arroganza e della saccenteria. Il risultato è stato quello che è sotto gli occhi di tutti, ossia di una provincia e di un comune capoluogo completamente paralizzati. E’ per evitare l’ulteriore deteriorarsi della situazione economica e sociale che noi ancora una volta parliamo, ripeto come abbiamo da sempre fatto, di opposizione costruttiva, anche perché abbiamo constatato che vi sono nell’una e nell’altra giunta assessori con i quali sarebbe possibile un dialogo. Purtroppo, l’anello debole delle due amministrazioni è costituito proprio dai vertici, ossia dal sindaco e dal Presidente della Provincia che di politica nel senso ampio del temine hanno dimostrato di non masticarne, entrambi essendo privi sia di qualsiasi capacità di guardare lontano in politica sia di qualsiasi capacità di amministrare (per quanto riguarda il sindaco vedi giunta Bulzoni).

 
· Inoltre Politica
· News di redazione


Articolo più letto relativo a Politica:
CASERTA, IL VOTO ALLA PROVINCIA: GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI DEGLI SCRUTINI

Punteggio medio: 5
Voti: 1


Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it