Alle 11 di giovedì 27 ottobre, importante incontro in Prefettura, alla presenza del Prefetto di Caserta Maria Elena Stasi, per discutere ed esaminare dettagliatamente le problematiche legate all'emergenza zootecnica alimentare in provincia, legata soprattutto alla filiera bufalina.
Alla presenza del senatore Stefano Cusumano, presidente della Commissione agricoltura a palazzo Madama, i sindaci dei Comuni del comprensorio hanno discusso in particolare della Brucellosi, la cui estensione potrebbe seriamente minacciare l’economica della terra dei Mazzoni.
Il senatore ha assicurato che si farà carico di investire del problema direttamente i Ministri competenti nel governo in carica e, appena saranno pronti gli ultimi esami ematici, disporrà un nuovo tavolo di confronto.
Per il Comune di Villa Literno era presente in Prefettura il vicesindaco Aurelio Ucciero, che ha precisato come i produttori e gli allevatori liternesi di mozzarella non siano stati in alcun modo toccati né dall’epidemia di Brucellosi né dai recenti scandali legati al doping delle bufale: “di questo vado particolarmente orgoglioso- ha dichiarato Ucciero- perché sottolinea l’onestà dei nostri concittadini e la cura che mettono nel proprio lavoro, per preservare un alimento prelibato che costituisce anche un indotto economico ragguardevole per l’economia locale”.
Dall’incontro è comunque emerso che non si riscontrano più casi di presenza di somatotropina nel sangue dei capi di allevamento, segno che il fenomeno era circoscritto.
Per quanto riguarda la brucellosi, i sindaci hanno chiesto di rendere obbligatorio un riscontro ematico sui capi, non a campione ma su tutti i capi allevati nella zona. Allo studio anche la possibilità di apporre un microchip che consenta di individuare i capi eventualmente infetti, senza dover necessariamente abbattere tutti gli animali. (27 ottobre 2006-20:45)
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