Il sindaco di Caserta Nicodemo Petteruti ha presentato, insieme con l'assessore all'Ambiente Luigi Del Rosso, il piano elaborato dall'amministrazione comunale per far fronte all'emergenza rifiuti in città e già avviato dalla scorsa notte. Il sindaco ha illustrato nei dettagli i contenuti della lettera inviata al Commissario straordinario Guido Bertolaso nella quale l'amministrazione si impegna a sgomberare la città dai rifiuti giacenti entro 72 ore dall'inizio delle operazioni. I rifiuti, stimati in circa mille tonnellate oltre la quota ordinaria giornaliera, grazie ad un accordo con la Sace, la società che gestisce la raccolta, vengono accumulati in cassoni tecnologicamente idonei destinati al trasporto dei rifiuti, posizionati nel sito dell'autoparco della società. La successiva fase prevede il conferimento straordinario del raccolto, oltre alla quota ordinaria che quotidianamente viene smaltita in condizioni ordinarie, nei venti giorni successivi al completamento della raccolta. "Sollecito pubblicamente il Commissariato a prendere seriamente in considerazione il nostro piano - ha dichiarato Petteruti - perché senza l'autorizzazione al conferimento straordinario saremo, purtroppo, costretti a bloccare le operazioni di raccolta già avviate, come hanno potuto constatare i casertani. Noi proponiamo una soluzione, il piano é stato elaborato nei minimi particolari ed è ora responsabilità di altri consentirne il completamento. Attendiamo con ansia una risposta alla nostra proposta di risoluzione dell'emergenza. Intanto, invito i cittadini casertani ad avere fiducia nella nostra azione, azione che stiamo portando avanti con grande impegno per far fronte ai gravi disagi delle ultime settimane". (25 ottobre 2006-19:10)