Vasta eco ha ricevuto il blitz di "Striscia la Notizia", che nella serata di lunedì 23 ottobre 2006 ha trasmesso le immagini di una Mondragone sommersa da cumuli di rifiuti sparsi ovunque. Si sono attivati immediatamente sia la Prefettura di Caserta che il Commissariato di Governo autorizzando uno scarico eccezionale di ben 700 tonnellate. Già nel pomeriggio odierno, ricevute le debite autorizzazioni, gli automezzi della società di gestione della raccolta hanno provveduto a liberare le aree più critiche. Come in altre occasioni, si è registrato l'intervento personale e diretto del Prefetto Stasi che comunicato in tempo reale al Sindaco il disco verde allo scarico sia direttamente presso il CDR di S. Maria CV che presso i siti di trasferenza della provincia. Poco prima dell'arrivo delle prime buone notizie sul fronte della crisi, il Sindaco aveva firmato l'ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, con sospensione di ogni attività sia scolastica che amministrativa fino a sabato 28 ottobre incluso. "Devo ringraziare sia il Prefetto di Caserta Stasi, sia il generale Alfiero - vice di Bertolaso, sia l'on. Landolfi che l'Egea SpA, nelle persone dell'ing. Seller e della dottoressa Tarantino, per aver dato una svolta alla crisi. Ho firmato l'ordinanza di chiusura delle scuole subito dopo aver ricevuto la relazione da parte dell'ASL CE2 proprio per dare un segnale forte di attenzione alla difficilissima situazione che sta vivendo la Città. Come ho sempre affermato, nel momento in cui le istituzioni operano in piena sintonia i problemi vengono affrontati e risolti. La Città di Mondragone sta facendo sforzi immani per darsi una immagine nuova e diversa, dalle opere pubbliche alle attività culturali del Museo e della Mediateca, ma il problema dei rifiuti è diventato un ostacolo quasi insormontabile. Come ho dichiarato nelle sedi istituzionali preposte, il nostro Comune, passata la fase acuta della crisi, è pronta a dare il proprio contributo anche sul fronte della raccolta differenziata. La sensibilità della cittadinanza è ormai matura e l'Ente farà tutto quanto è in suo potere affinchè questo servizio sia reso al massimo. Ho fiducia nel piano di Bertolaso e mi auguro che si possa passare alla gestione ordinaria nel più breve tempo possibile. Come al solito rimane assordante il silenzio del Presidente della Provincia De Franciscis e del Presidente Bassolino, ma mi sarei meravigliato del contrario" (24 ottobre 2006-17:43)