Un centro per la riproduzione di documenti falsi è stato scoperto dai carabinieri di Caserta nel corso di una perquisizione nell'abitazione di una casalinga, Maria Riccio,di 33 anni, nata in Svizzera ma residente da tempo nel capoluogo di Terra di Lavoro. La donna è stata arrestata ed associata al carcere di S.Maria Capua Vetere con l'accusa di ricettazione, uso di atto falso e contraffazione di sigilli di Stato. Tra i "falsi", sono stati trovati anche timbri per denunce dei comandi dell'Arma. Dietro compenso, secondo gli accertamenti dei carabinieri, la donna forniva polizze assicurative false, autorizzazioni per il parcheggio auto per invalidi, carte d'identità, certificazioni mediche, permessi provvisori di guida di autoveicoli. Nel corso della perquisizione sono stati sequestrati, in particolare, varie strumentazioni informatiche, carte d'identità in bianco, talloncini autoadesivi della Motorizzazione per passaggi di proprietà; polizze assicurative in bianco di alcune Compagnie, fogli autoadesivi di passaggi di proprietà, modelli in bianco con l'intestazione e firma della Clinica salus di Mondragone, fogli riportanti timbri di alcuni comuni del napoletano con firme di funzionari, 6 floppy disk con all'interno custoditi modelli per contratti assicurativi ed altro materiale. La donna è la moglie di un pregiudicato arrestato nei giorni scorsi insieme con un complice per estorsione. (19 ottobre 2006-18:25)