Apprendimento a distanza, grazie ad internet ed al pc. Esami nella sede periferica più vicina alla propria abitazione. E’ a Sessa Aurunca la sede provinciale dell’Unisu la nuovissima Università telematica delle scienze umane, istituita dal Miur con decreto ministeriale del 10 maggio 2006. Un ateneo che ambisce ad offrire la possibilità di conseguire la laurea alle persone che lavorano o che comunque sono impossibilitate a frequentare le lezioni nella maniera tradizionale. Una laurea equipollente a tutti gli effetti ai titoli rilasciati dalle università convenzionali. Permette, ad esempio, di accedere a qualsiasi concorso di Stato.

L’apprendimento avviene a distanza, grazie ad internet e ad un personal computer, con una didattica attenta e personalizzata. Gli esami, invece, si svolgono nella sede periferica più vicina alla propria abitazione, i cosiddetti “poli remoti”. Sono le caratteristiche dell’Università telematica delle scienze umane (Unisu), istituita dal Miur con decreto ministeriale del 10 maggio scorso (pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 19/6/20006), la cui sede provinciale è a Sessa Aurunca (ma in regione ce n’è un’altra a Napoli). Un ateneo che ambisce espressamente ad offrire la possibilità di conseguire la laurea alle persone che lavorano o che comunque sono impossibilitate a frequentare le lezioni nella maniera tradizionale. Una laurea che – è il caso di sottolinearlo - è equipollente a tutti gli effetti ai titoli rilasciati dalle università convenzionali. E permette, ad esempio, di accedere a qualsiasi concorso di Stato. Lo studente - all’atto dell’iscrizione - riceve una password che gli consente di collegarsi facilmente alla piattaforma di e-learning, per seguire le lezioni in modalità sincrona, asincrona o in videoconferenza. Ad ogni modulo di lezione, della durata di circa 30 minuti, farà seguito un test di valutazione per verificare la preparazione, che potrà essere effettuato quando si desidera. Ogni video, inoltre, viene corredato di slide scritte che riportano gli argomenti trattati, e che possono essere scaricate e stampate. La piattaforma registra attraverso un tracciato, tutto ciò che lo studente fa all’interno dell’ateneo virtuale: quanto e quando segue le lezioni, se fa i test di autovalutazione, come procede la sua preparazione. E questo tracciato sarà a dosposizione della commissione, che lo valuterà in sede d’esame, unico momento in cui avviene l’incontro fisico con il docente. Ma lo studente avrà anche la possibilità di fare domande, richiedere spiegazioni o approfondimenti al professore o ai sui assistenti attraverso i più comuni strumenti di comunicazione telematica (email, forum, com–room). E se sceglie di seguire le lezioni presso il polo remoto, avrà il supporto di uno o più tutor. Le facoltà presenti sono: Giurisprudenza – quinquennale, magistrale (classe MG/01) Economia, finanza e diritto per la gestione d’impresa (classe 17) – triennale; Economia, finanza e diritto per la gestione d'impresa (classe 64/S) magistrale; Scienze politiche e relazioni internazionali (classe 15) Triennale; Scienze dell’educazione e della formazione (classe 18) triennale. Si può accedere al primo appello, trascorsi 90 giorni dall’attivazione dell’esame. Si possono attivare più esami contemporaneamente, a seconda delle indicazioni contenute nel piano di studi. La sede degli esami sarà, invece, come già detto, il polo didattico remoto prescelto dallo studente. L’Unisu, infine, sta anche mettendo a punto una serie di servizi aggiuntivi (complementari e facoltativi) per i propri iscritti, al fine di venire incontro ad esigenze personali di approfondimento di cui alcuni potrebbero avere bisogno. (13 ottobre 2006-20:04)