Una giornata di studio da tenersi a novembre a Caserta, con l’obiettivo di utilizzare i beni culturali di Terra di Lavoro come volano per lo sviluppo dell’economia. Il direttore dell’Istituto per il Commercio estero, l’ambasciatore Umberto Vattani, ha accettato con convinzione la proposta del presidente della Provincia, Sandro De Franciscis, e degli altri membri della delegazione casertana, composta dagli assessori provinciali all’Internazionalizzazione, Franco Capobianco, e al Turismo, Michele Farina, e dal presidente dei Giovani industriali, Gianluigi Traettino. L’incontro è avvenuto a margine dell’inaugurazione della mostra di Lucio Fontana, “Venice/New York”, apertasi stamane al museo Guggenheim di New York. Il vertice conclude il programma di incontri istituzionali avuti con il direttore dell’Ice, Aniello Musella, e il suo vice, Giovanni Mafodda, con il console generale d’Italia a New York, Antonio Bandini, e il direttore dell’Istituto di cultura italiana, Claudio Angelini,tutti presenti anche stamane. De Franciscis spiega il senso delle iniziative: “In occasione delle celebrazioni per il Columbus Day siamo venuti a New York con uno scopo preciso: riuscire a convogliare i principali soggetti istituzionali in un progetto di sviluppo di ampio respiro per Caserta, capace di creare un connubio tra le nostre risorse culturali e le occasioni di scambi commerciali, in sinergia con Camera di Commercio e Confindustria Caserta. Pertanto stiamo esplorando tutte le possibilità di presentarci negli Usa esportando cultura da utilizzare come attrattore per le nostre attività imprenditoriali”. L’assessore Capobianco aggiunge: “Il colloquio con l’ambasciatore Vattani è la logica conclusione del nostro programma di lavoro, che continuerà anche in Italia”. Il presidente Traettino conclude: “Il nostro impegno è rivolto a dimostrare che arte, cultura e imprenditoria possono e devono viaggiare insieme per ottenere vantaggi e crescita economica per le nostre aziende”. (10 ottobre 2006-19:35)