Fra i tanti argomenti affrontati nel corso della conferenza stampa del Sindaco Emerito, riguardante, pevalentemente, i primi 100 giorni del suo mandato, non è stata trascurata la nuova finanziaria del governo Prodi, che si abbatte sugli Enti Locali come una vera e propria mannaia, con una riduzione pari a 4,3 miliardi di euro, che dovrebbe essere controbilanciata dalla possibilità di incrementare alcune imposte locali. Questo significa che la manovra potrebbe, ancora una volta, gravare sulle tasche dei cittadini, soprattutto con l’Irpef, in quanto dopo due anni di congelamento, il surplus sull’imposta regionale sulle persone fisiche potrebbe passare dallo 0,5 allo 0,8 per cento. Inoltre, pare che le autonomie locali potranno, ricorrere alla tassa di scopo per finanziare in parte le opere pubbliche, ad esempio le infrastrutture urbane come strade, giardini, parcheggi ecc. Questa tassa graverebbe direttamente sull’ICI, per una misura massima dello 0,5 per mille. Infine, entro il 2007, i Comuni dovrebbero amministrare il catasto per combattere gli affitti in nero, con forti vantaggi per le tasse locali. Naturalmente questo inasprimento fiscale ricade, inevitabilmente sui cittadini e, particolarmente, sulle fasce deboli in quanto i Comuni saranno costretti a tagliare i servizi, incidendo in particolare sulle politiche sociali che, tra l’altro, in campagna elettorale, hanno rappresentato un impegno solenne del programma elettorale del centrosinistra. Del resto è curioso, ha rimarcato il vice-sindaco del Comune di Cancello ed Arnone, Avvocato Raffaele Ambrosca, come si siano mobilitati i sindaci delle più grandi città italiane, Veltroni a Roma, Cofferati a Bologna, la stessa Iervolino a Napoli ecc. ed è altrettanto curioso constatare che sono tutti sindaci appartenenti alla sinistra. Ciò dimostra che, evidentemente, c’è qualche cosa che non va, per cui ci auguriamo che i Comuni possano assumere una posizione univoca nella prossima riunione dell’Anci e, conseguentemente, nel corso del dibattito parlamentare sulla finanziaria, il Parlamento prenda delle posizioni più morbide, altrimenti noi Amministratori dovremo veramente soffrire insieme ai cittadini. Sembra un paradosso anche l’affermazione del Ministro della Salute, Livia Turco, che parlando delle Regioni, come la Campania, dice: - per le Regioni che sono in difficoltà è stato previsto un miliardo finalizzato al rientro del debito, appunto per aiutarle a recuperare la situazione di deficit che si è accumulato, frutto di tanti anni di malgoverno – A tale affermazione è lecita la nostra domanda: gentilissima Signora Turco, ma lei dimentica che questa nostra povera, ma bella Campania è stata da sempre amministrata da un suo alleato politico? Quando fa riferimento al malgoverno si riferisce a quello effettuato da Bassolino? Infatti è ben noto che per far fronte a questa disastrosa situazione sanitaria, già attualmente, la Regione Campania è stata costretta dal governo centrale ad imporre ai cittadini una maggiorazione pari all’1% nel pagamento dell’ ICIAP, da utilizzare per il risanamento dell’esubero delle spese sanitarie. Ci spieghi meglio, perché ormai ho una grande confusione in testa, e mi vengono in mente solo le parole del mio anziano genitore: “stavamo meglio, quando stavamo peggio”! (8 ottobre 2006-18:35)

Dal Comune di Cancello ed Arnone una band musicale

La locale band musicale, gli ex “I senza nome”, che ad oggi preferiscono identificarsi con il nome gli “Asilo Caos”, stanno manifestando grande impegno e professionalità, mietendo ambiti successi in alcune affermate manifestazioni canore. Infatti il gruppo non solo in un primo incontro, avvenuto nella città di Cardito, sono riusciti a piazzarsi tra i primi dodici concorrenti idonei a proseguire la corsa verso più ambiti traguardi, esattamente sono stati ammessi a partecipare al concorso “Una voce ad Arzano”, presso il teatro “La Marchese”, trampolino di lancio per accedere al festival dei giovani di Castrocaro. Qui il loro piazzamento è stato veramente notevole essendosi piazzati al secondo posto; molto soddisfatti i ragazzi del gruppo che hanno ricevuti lusinghieri apprezzamenti da parte di una giuria molto qualificata ed ai quali è mancata solo un pizzico di fortuna per accedere a Castrocaro (tale possibilità è riservata solo al primo classificato), ma i ragazzi sono giovani ed hanno tempo e tanta voglia di crescere, certamente riserveranno ai cittadini di Cancello ed Arnone grandiose e fenomenali sorprese. Il gruppo è composto da Giuseppe De Angelis (voce e tastiera) che ha assunto anche il compito di portavoce del gruppo, nonché da Pasquale Viola (chitarra elettrica), Luciano Aversana Orabona (chitarra acustica), Diego De Caprio (basso), Pietro Marra (batteria); si tratta di un gruppo di amici di Cancello ed Arnone, che hanno iniziato a suonare per hobby, ma che pian piano stanno dimostrando grandi potenzialità con un repertorio di tutto rispetto che va dai favolosi anni sessanta sino ai giorni nostri; inoltre gli “asilo caos” sono anche gli autori di circa una diecina di pezzi, ai quali sono maggiormente legati. Infine è bene ricordare che al fantastico gruppo, appartiene un ragazzo, per l’esattezza Luciano Aversana Orabona, che studia chitarra classica presso il conservatorio di Napoli e che ha buone capacità per un promettente futuro musicale. Tutti i componenti della band hanno fatto domanda per entrare a far parte del forum giovanile di Cancello ed Arnone, ma sono mancati proprio al primo incontro, essendo impegnati al festival di Arzano, ma il Sindaco Emerito e tutti gli amici hanno voluto essere vicini a questi ragazzi, tributando loro un caloroso e prolungato applauso. Va, infine, ricordato che il Comune di Cancello ed Arnone, nei limiti del possibile, cerca di aiutare la crescita della band con qualche piccolo contributo economico, ma, soprattutto, avendo messo a loro disposizione un locale comunale nel quale i giovani possono effettuare le prove delle loro esibizioni.