nCaserta Sette - informazione - news - attualità - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualità - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
CAMORRA: DA VITTIMA DEL PIZZO A PRESIDENTE DELL'ANTIRACKET


SANTA MARIA CAPUA VETERE (Caserta) - (dal Corriere del Mezzogiorno del 3 ottobre 2006) -

La sua era stata una testimonianza lunga e drammatica, durata circa quattro ore, durante la quale il commerciante-coraggio sammaritano Pietro Russo, titolare della «Hardflex», azienda produttrice di materassi, aveva raccontato le vessazioni subite da alcuni esponenti del clan dei Casalesi ai quali avrebbe consegnato alcune somme di danaro tra l’agosto del 2004 e il marzo del 2005 per «stare a posto con Casale». Un imprenditore doppiamente coraggioso se si pensa che proprio un fratello, alcuni anni fa, fu arrestato per possesso di armi da guerra inizialmente ritenute nella disponibilità proprio di un clan casertano ma che la sentenza di condanna non ha accertato. Sarà proprio lui, Pietro Russo, il presidente dell’Associazione antiracket denominata «Santa Maria Capua Vetere per la legalità» che sarà presentata il prossimo 9 ottobre al Teatro Garibaldi alla presenza di Tano Grasso (presidente onorario della Federazione Italiana Antiracket); luigi Cuomo (coordinamento napoletano delle associazione antiracket); Raffaele Lauro (commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura) con la prevista presenza del sottosegretario Ettore Rosato, sottosegretario di Stato con delega alla lotta al racket e all’usura. All’apertura del dibattimento del processo che vede Pietro Russo vittima del pizzo, si era costituita parte civile proprio l’associazione che vede tano Grasso presidente onorario. Il processo è quello denominato «Future Games». (dal nome di due negozi di telefonia taglieggiati dal clan dei Casalesi) in fase di celebrazione davanti alla prima sezione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere (presidente Francesco Rugarli, pm Alessandro D’Alessio). Russo, sostenuto proprio dalla presenza dei responsabili dell’associazione, aveva raccontato delle richieste estorsive dirette sia alla sua attività ma che a quella dei cognati titolari di due negozi di telefonia a Casagiove e San Tammaro.

 
· Inoltre Cronaca
· News di redazione


Articolo più letto relativo a Cronaca:
CASERTA, CUOCO UCCISO A TEANO: ESEGUITA AUTOPSIA

Punteggio medio: 5
Voti: 1


Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it