Ci sarà spazio anche per un omaggio alla musica napoletana nel concerto-balletto aperto a tutti che i Solisti del Teatro Bolshoi di Mosca terranno a Caserta, domenica prossima, primo ottobre, alle 19, nel Teatro di Corte della Reggia. Il tenore Sergei Gaydey infatti interpreterà Torna a Surriento, O Surdate nammurate e Funiculi Funiculà: un modo degli artisti del Bolshoi per dire come la Santa Madre Russia apprezza le melodie napoletane (che sono in programma anche nello spettacolo romano della International Fund Opera) e anche per augurarsi di “Tornare a Caserta” quanto prima, magari con l’intera compagnia. Non è un caso infatti che i cinque artisti russi si esibiranno in un repertorio che spazia dall’interpretazione dei maggiori passi a due del balletto internazionale come la “Raymonda” di Glazunov e “Golden Age” da Shostakovic o “Giselle” o le arie più famose del Flauto Magico, la Turandot, il Rigoletto e la canzone popolare sovietica. “Si tratta di uno spettacolo di grande valore artistico” spiega Carmela Milagros, la manager della International Fund Opera, la compagnia che promuove spettacoli e manifestazioni degli artisti del Bolshoi di Mosca e del teatro Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, all’esterno della Russia e nei momenti non impegnati dal lavoro delle due prestigiose compagnie stabili. “Il nostro lavoro è favorire la proiezione internazionale degli artisti dei due teatri – continua la Milagros – e contribuire agli scambi professionali e umanitari tra mondi diversi e lontani. La tradizione nel canto e nel ballo del Bolshoi ad esempio è un patrimonio per il mondo intero da far conoscere e contaminare con il confronto con artisti provenienti da altre esperienze”. Tra gli artisti che si esibiranno domenica prossima il tenore Sergei Gaydey ha conseguito numerosi premi tra i quali il premio "Hope" al concorso internazionale Glinka nel 1995, il primo premio al concorso internazionale "Zimin" nel 1997 ed é stato due volte finalista, nel 1998 e l'anno successivo alla competizione televisiva "Il Gran Premio di Mosca" promosso da Irina Arhipova e al concorso "Nuove Voci" in Germania. Dal 1999 calca le scene di numerosi teatri in tutto il mondo. Il suo repertorio è incredibilmente vasto. La soprano Larisa Rudakova ha cantato al Metropolitan di New York ne "Il Flauto Magico"(La regina della Notte), ad Amburgo nella " Carmen" di Bizet (Micaela), ne "La Traviata" di Verdi (Violetta), ne "La Boheme" di Puccini (Musetta) e a Firenze ne "La Favola dello Zar Saltan” di Rimskij-Korsakov (la Principessa-cigno). Partecipa attivamente alle produzioni di numerosi teatri europei (Tolosa, Reims Liegi) riscuotendo ovunque un successo straordinario. Larisa ha ricevuto il Titolo “Artista emerito di Russia”. Non ci sono parole per definire la carriera delle etoilés Alexander Volchkov e Anna Antonicheva, stelle del Bolshoi, che hanno danzato in tutti i maggiori teatri del mondo, ottenendo i titoli di artisti emeriti di Russia o vincendo gare internazionali di danza, come i più giovani ballerini mondiali; mentre invece la pianista Elena Ostroukova ha accompagnato sia i due cantanti che i ballerini nelle maggiori rappresentazioni internazionali. L’evento è organizzato da Confartigianato Caserta, Banca Marche e International Fund Opera con la collaborazione della locale Sovrintendenza, del Comune di Caserta, Provincia di Caserta-Assessorato alle Attività produttive; Regione Campania; Camera di Commercio; Ept; Ersac; Sun; e sponsor privati come Saab, Alloc, SteirerParkett e Grand Hotel Vanvitelli. Gli artisti del Bolshoi arriveranno a Caserta già sabato trenta, ricevuti dal vicesindaco Gianfranco Alois, mentre all’indomani sarà il primo cittadino di Caserta Nicodemo Petteruti a rendergli onore. Una vera chicca dunque per gli amanti della grande musica e del balletto sulle punte, aperta a tutti: la serata infatti è gratuita, fino ad esaurimento degli inviti da richiedere presso gli enti promotori. La serata sarà anche un’occasione per scambi culturali e diplomatici per la città di Caserta: al seguito degli artisti del Bolshoi ci saranno diverse delegazioni diplomatiche, tra cui quelle della Federazione Russa, Perù, Corea del Sud, Austria, Svezia, Panama, Colombia, Venezuela, Argentina ed EEUU. (27 settembre 2006-15.10)