Una sfida tra la mozzarella di bufala casertana e quella prodotta nel Salernitano. È la “provocazione” lanciata oggi a Napoli, in occasione della presentazione della missione istituzionale al “Columbus Day” (3-12 ottobre) dal presidente della Provincia di Caserta, Sandro De Franciscis. “Sfida” subito raccolta con simpatia dal collega di Salerno, Angelo Villani. La Provincia di Caserta, nei giorni del tradizionale appuntamento di ottobre, presenterà nello stand allestito nel Grand Central Terminal di New York (42nd/Park Avenue) i prodotti di eccellenza della filiera eno-gastronomica – dalla mozzarella ai vini agli oli – del settore tessile, con le pregiate sete di San Leucio, dei servizi, dell’industria. “Scopo della partecipazione dell’Ente a queste celebrazioni così sentite è quello di far conoscere le ricchezze e le potenzialità del nostro territorio”, ha spiegato De Franciscis. Da qui la proposta formulata in videoconferenza tra Consiglio regionale e Province campane e Consiglio regionale e province della Lombardia, nel corso dell’illustrazione del programma dell’iniziativa congiunta a bordo della nave “Sinfonia” della Msc Crociere alla Stazione marittima di Napoli. A presiedere i lavori il presidente del Consiglio regionale della Campania, Sandra Lonardo.
Lo spirito della proposta – come ha spiegato lo stesso De Franciscis ai giornalisti – è quello di creare ulteriori motivi di attenzione intorno al pregiato prodotto tipico, che ha tanti estimatori anche sul mercato americano. “Personalmente sono convinto che si tratti di due prodotti diversi ed egualmente eccellenti, agli intenditori americani spetterà l’ultima parola su questo simpatico dualismo”, ha concluso il presidente. (25 SETTEMBRE 2006-18:02)
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