Capua - La questura di Caserta ha predisposto "capillari servizi di vigilanza e di ordine e sicurezza pubblica" per garantire il regolare svolgimento del convegno "Israele in Italia ed in Europa" in programma venerdì e sabato prossimi nell'Hotel Hermitage di Capua, nel Casertano. Lo ha assicurato il questore di Caserta, Enzo Roca. "Come da prassi - ha aggiunto Roca - la questura ha posto l'avvenimento all'attenzione degli organi centrali del Dipartimento della pubblica sicurezza e della prefettura". L'appuntamento di venerdì e sabato prossimi, secondo la Federazione delle associazioni pro Israele, che ha promosso il convegno, potrebbe creare problemi di ordine pubblico, in quanto sono annunciate iniziative da parte di Centri sociali della zona, tra i quali "Tempo Rosso" di Capua, ed anche dei Disobbedienti napoletani, con il loro portavoce Francesco Caruso, e di componenti di altre associazioni e movimenti, come Action for Peace, organizzazione internazionale che si oppone alla costruzione del muro in Israele. A preoccupare gli organizzatori del convegno alcuni documenti diffusi in volantini o via Internet, nei quali i giovani di Tempo Rosso annunciano:" Vogliamo bloccare la due giorni perché non riconosciamo nessuna patente di democrazia e civiltà allo stato d'Israele che da oltre mezzo secolo occupa militarmente ed illegittimamente i territori destinati dall'Onu al popolo palestinese". Tra le iniziative di protesta, la realizzazione di una sorta di check point, come in Israele, ovvero un 'posto di blocco' sulla statale Appia, in prossimità della sede del convegno. Per domani mattina è invece in programma una conferenza stampa della comunità palestinese di Napoli e del coordinamento di Action for peace.