(di Antonio Lepore, Pediatra) - Ho letto le critiche mosse al Presidente de Franciscis da parte dei vertici dell’UDEUR.
Mi stupisco di come possano puntare l’indice contro, parlando di “mercato delle vacche” quando, loro, sono stati i primi a coltivare ed a scrivere le regole di questa prassi.
Ritengo che chi vuole definirsi Leader, a capo di un partito, dovrebbe adoperarsi per unire e compattare le proprie truppe, oltre a fare proselitismo, e non viceversa procedere a continue espulsioni, coltivando e fomentando faide interne e consumando vendette, per esclusiva fame di potere.
Così facendo, nell’UDEUR, che dal 12 è passato al 3%, rimarrà solo.
Diversamente non si comprenderebbe il perché tanti seri affermati professionisti, abbiano deciso, di cambiare casacca, probabilmente non si riconoscono e individuano in coloro che attualmente guidano il partito, e del perché non potessero coesistere de Franciscis e Ferraro, magari, come due facce della stessa medaglia. (19 settembre 2006-09:30)
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