Caserta - I tagli alla Sanità, avvertiti sopratutto in Campania, cominciano a produrre i primi effetti nelle amministrazioni delle cliniche private. A Caserta, il sindacato provinciale Ugl (Sanita’ Privata), infatti, ha tenuto lo scorso 4 settembre un'assemblea con i dipendenti della Clinica S. Anna di via Roma (alcuni mesi fa il gruppo ha acquisito anche quella di Santa Maria della Salute di Santa Maria Capua Vetere) alla quale hanno partecipato i dipendenti iscritti della rappresentanza sindacale (la prima nella struttura sanitaria casertana, guidata dal segretario Sergio D'Angelo) e la segretaria provinciale del comparto, dottoressa Maria Gaudiosi. "Motivo della discussione, dichiara la segretaria , è una lettera consegnata a tutti i dipendenti della clinica proveniente dall’amministratore unico dr Giuseppe Tornatore avente per oggetto: preavviso stato di crisi, sospensione dell’attività e conseguenti risoluzioni rapporti di lavoro". Naturalmente, la preoccupazione dei lavoratori per il contenuto della lettera è forte: la grave situazione, si determina a seguito dei provvedimenti adottati dalla regione campania per il contenimento della spesa sanitaria. I dipendenti della clinica Sant'Anna ed il sindacato Ugl chiedono alle istituzioni di non sottrarsi al dovere di dare risposte immediate e concrete per risolvere il preannunciato stato di crisi. Qualche settimana fa, altre lettere ma con toni meno allarmistici, sarebbero state inviate ai dipendenti di altre due cliniche della provincia di Caserta (6 settembre 2006-16:45)