Caserta - Festa patronale in località Arnone, in calendario per oggi 15 agosto. Da moltissimi anni nella Chiesa dedicata a Maria SS. Assunta in Cielo di Arnone si celebra questa festività, che come ogni festa coniuga il sacro con il profano. Per quanto riguarda la solennità religiosa dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, la liturgia ci dice che l’Immacolata Vergine, preservata immune da ogni colpa originale, finito il corso della sua vita, fu assunta alla celeste gloria in anima e corpo e fu esaltata dal Signore quale regina dell’universo, perché fosse pienamente conforme al “Figlio” suo, Signore dei dominanti e vincitore del peccato e della morte. L’Assunta è primizia della Chiesa celeste, segno di consolazione e di sicura speranza per la chiesa pellegrina. La “dormitio Virginis” e “l’Assunzione”, sia in Oriente che in Occidente, sono fra le più antiche feste mariane. “Assunzione”, in effetti, significa essere la prima dei risorti. Lei, la madre…diventa la prima figlia a risorgere dai morti. Dio ha voluto lasciarci una garanzia in più riguardo alla risurrezione finale, anticipando in Maria quello che sarà di noi. Il vangelo poi ce la presenta come la madre del Magnificat: una profezia grandissima, forse la più grande del nuovo testamento, che profetizza un po’ tutto il nostro cammino di fede cristiana, perché anche noi siamo chiamati a mettere in pratica il Magnificat con la nostra vita, nel nostro vissuto, dovunque siamo. Dappertutto e a tutte le età, è necessario diventare profeti in questo mondo e testimoniare la grandezza del cristianesimo, in effetti mettere in pratica il Magnificat significa dire “grazie” a Dio con la nostra vita. Il parroco Don Rocco Noviello, in collaborazione con il Comitato festeggiamenti si sta adoperando affinchè la Madonna venga degnamente festeggiata. Ovviamente unitamente alle funzioni religiose sono previsti manifestazioni profane con musica e canti per allietare la popolazione che di anno in anno attende questa ricorrenza con gioia. (15 agosto 2006)