I carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Taranto stanno eseguendo in queste ore una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 74 persone. Nove, in particolare, sono accusate di associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata alle estorsioni e le altre di associazione per delinquere finalizzata al traffico di grossi quantitativi di sostanze stupefacenti. Per alcuni indagati c'é anche l'imputazione di sfruttamento della prostituzione. Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal gip del tribunale di Lecce Ercole Aprile, su richiesta congiunta del sostituto procuratore Nicola D'Amato, della procura distrettuale antimafia di Lecce, e del sostituto procuratore Ida Perrone, della procura di Taranto, applicata per questa operazione alla distrettuale antimafia. L'operazione, denominata 'Discovery', oltre alla provincia di Taranto coinvolge le province di Napoli, Bari, Caserta , Milano e Roma. Tra i destinatari dell'ordinanza ci sono anche 35 persone di nazionalità straniera: venezuelani, colombiani, albanesi e macedoni.(17 luglio 2006-09:26)