“Sento di ritenermi soddisfatto per lo svolgimento del Consiglio Comunale di insediamento. Nota rilevante, del resto, è l’elezione di una donna a Presidente del Consiglio. Una ventata di novità e cambiamento in Terra di Lavoro. Dispiace, però, aver registrato ciò che si è verificato in Consiglio anche perché il tutto poteva essere gestito in maniera diversa. Occorreva certamente maggiore chiarezza da parte di qualcuno rispetto agli accordi politici raggiunti nella coalizione. Anche se in un avvio di amministrazione certi disequilibri si possono registrare dico a qualcuno di porre fine al gioco delle tre carte”. Fi registra oggi un numero di tre o quattro assessori? Forse maggiore chiarezza occorre farla da questo punto di vista. “Fi ha fatto chiarezza diverse settimane fa. Allorquando per consentire al neo sindaco di allestire una squadra di governo in cui vi fosse spazio per tutti, pur avendo tutti i numeri per invocare quattro unità rappresentative, Fi ha fatto un passo indietro. Fi è rappresentata in giunta da tre assessori. Se poi il riferimento è all’assessore Carosi, tengo a precisare che sin dalla sua candidatura evidentemente ha inteso il proprio ruolo come indipendente nella lista di Fi. Carosi, del resto, non ha partecipato agli incontri tenuti dagli assessori con il partito; così come una volta ottenuta la carica di assessore non ha ritenuto chiamare il partito ed incontrarlo per ufficializzarne l’incarico. Non avendo scontato detto doveroso passaggio politico, è egli stesso a non sentirsi rappresentante di Fi. Carosi del resto sa bene che nulla gli è dovuto come atto di ossequio. Evidentemente rappresenta se stesso o altri”. Dunque soddisfatto del lavoro di composizione dell’esecutivo? “E’ stato fatto un buon lavoro. Si sarebbe registrato un ottimo lavoro se si fosse dato maggiore spazio a tutti i soggetti politici che hanno contribuito all’ affermazione della coalizione di centrodestra”. Come si svilupperà la politica degli azzurri sul territorio? “Fi è il maggior partito della coalizione e che vanta dunque la massima fiducia di un elettorato che ne ha premiato il modo di lavorare. Fi starà vicina a questa amministrazione in maniera leale e pienamente coinvolta. Per quanto concerne invece il mio ruolo, dopo aver contribuito al risultato di Capua, in qualità di rappresentante istituzionale dovrò da oggi dedicarmi anche ad altri risultati da perseguire. Motivo per cui, sino all’indizione del congresso, Fi sarà amministrata da un comitato di reggenza”.(30 giugno 2006-20:52)