Il sindaco Petteruti finalmente rilascia una dichiarazione sulla sua posizione rispetto al Leuciana Festival che durante la campagna elettorale aveva definito uno spettacolo di basso livello. In un farraginoso discorso afferma: “Faccio subito una premessa che resterà, per il sottoscritto, la regola ferma per tutta la durata del mandato amministrativo: per costume e per formazione ho sempre rifuggito il benché minimo motivo di polemica e, anche quando attaccato in campagna elettorale, alle repliche ho preferito che a parlare fossero i fatti. E i fatti, oggi per me, sono gli impegni che ho voluto assumermi con l’intera comunità casertana e che con l’aiuto della coalizione che sostiene questa esperienza amministrativa voglio mantenere. Da questi impegni, che attengono alla necessità di una prudente attenzione alla spesa, al miglioramento complessivo della vivibilità con il rafforzamento dei servizi esistenti e la introduzione di nuovi, a una nuova e più efficace programmazione nell’ambito delle politiche sociali, alla rivisitazione del Piano urbanistico comunale, intendo quindi partire. Trovo pertanto sterili i tentativi di tirarmi per i capelli in una vicenda, quella della organizzazione e della gestione dell’VIII edizione del “Leuciana Festival”, che non ho contribuito a determinare – non sfugge a nessuno che mi sono insediato solo da una settimana – e nella quale ho assunto da subito una posizione chiara e netta e che non può perciò prestarsi ad interpretazioni: credo nella valenza dell’iniziativa, non ho mai espresso il desiderio di cancellarla. Ciò non mi vieta, naturalmente, di compiere delle valutazioni sulla scorta di quanto finora verificato. Se da un lato, infatti, esiste l’esigenza di spingere al massimo i motori dell’organizzazione per l’approssimarsi dell’evento è vero pure, dall’altro, che mancano ancora una serie di coperture finanziarie che porterebbero il Comune ad una ulteriore e significativa esposizione del debito. Il mestiere del primo cittadino non è dissimile da quello del buon padre di famiglia: dispongo dove posso disporre ma sempre nell’ambito della legge. Ora, avendo abitato per cinque giorni la stanza del sindaco e avendo preso (minimamente) coscienza di quel che è stato qui prima del mio arrivo, sono ancora più persuaso che se ho 100 euro li utilizzo prima per comprare le medicine, se occorrono, e poi per andare al mare. Per questo dico che fughe in avanti e comportamenti capricciosi, che pure ho notato, non mi fanno impressione. Ciò evidenziato, concludo affermando che da parte mia ho esperito in questi giorni ogni tentativo per convogliare intorno alla manifestazione, proprio a garanzia della sua piena riuscita, l’interesse ancora maggiore della Regione che, peraltro, è già ente finanziatore della stessa avendola inserita a tempo debito nel cartellone “Grandi Eventi 2006”. Caserta avrà il “Leuciana Festival” ma senza altre forzature. Sono pratiche che appartengono ai tempi andati, la città vuol essere amministrata con trasparenza e così sarà”. (23 giugno 2006-15:15)