Uno dei punti centrali resta la raccolta differenziata, che oggi raggiunge il 14%, al di sotto degli obiettivi prefissati. Ma il commissario rassicura che "il 2007 sara' l'anno decisivo per completare l'impiantistica per la raccolta differenziata" e che "nel giro di tre anni sara' completata anche la costruzione dei tre termovalorizzatori". Il termovalorizzatore di Acerra e' gia' realizzato, ha riferito, per circa il 70% e dovrebbe essere completato entro giugno 2007. Per il secondo, che sorgera' nella provincia di Caserta, manca per l'avvio dei lavori un certificato di adeguamento di valutazione di impatto ambientale e per il terzo, previsto dalla gara di appalto ancora in fase di affidamento, si sta definendo la localizzazione nella provincia di Salerno. Nel corso del suo intervento Catenacci ha auspicato tempi rapidi per l'approvazione della legge regionale, ricordando che sara' necessaria una operazione sull'ordinario che porti all'appropriazione da parte di province, comuni e regione delle rispettive competenze. "Il commissario vuole cedere al piu' presto i suoi poteri - afferma - ma vuole essere messo in condizione di esercitare nel frattempo le sue competenze. Competenze che non ha potuto esercitare anche per le interferenze politiche, da parte di tutti i partiti. Dalle province non ha ottenuto mai indicazioni, nonostante fossero gli enti che dovevano mettere in condizioni il commissariato di operare. A margine dell'incontro, il sub commissario Ciro Turiello ha annunciato nuovi provvedimenti straordinari nelle prossime ore ed ha riferito che attualmente "possono essere prese solo soluzioni tampone, ma, come ha detto Catenacci, c'e' bisogno di soluzioni strutturali". Dal 7 giugno l'impianto Cdr (combustibile da rifiuti) resta chiuso, "il 50-60% delle 1400 tonnellate giornaliere che accoglieva sono state garantite, restano 7-8.000 tonnellate di surplus" che si accumulano per le strade, soprattutto nei comuni vesuviani e dell'Agro Nolano. (23 giugno 2006-15:00)