“Con Eureco e l’Università Federico II, realizzeremo zone di sperimentazione di interventi da ingegneria naturalistica per la prevenzione di frane e la messa in sicurezza del territorio”. L’annuncio è stato dato da Giuseppe Doronzo, presidente regionale dell’Associazione Italiana Ingegneria Naturalistica e segretario dell’Ordine Regionale dei Geologi al termine della conferenza nazionale sui “Processi biologici per la gestione dei rifiuti urbani” svoltasi presso la sede del Centro Eureco Ricerche. “È un fatto altamente innovativo – ha continuato Doronzo - perché non esiste in Italia un campo sperimentale sulle tecniche di Ingegneria Naturalistica. Per trovare un campo di sperimentazione sulle tecniche di ingegneria naturalistica, dobbiamo andare solo in Austria. Il campo sorgerà presso il Centro Eureco Ricerche di Piana di Monteverna”. Durante la conferenza è stata ufficializzata la nascita del Centro Nazionale di Ricerche sulle Biomasse istituito presso le sedi Eureco di Napoli e Piana di Monteverna. “Realizzazione di aree no – food in accordo con le Comunità Montane, per derivare energia dalle potature degli alberi. Progetti per l’agro – energia incentivando la realizzazione dei combustibili ecologici da biomasse “idrogeno” e “metano”. Questi saranno alcuni dei principali obiettivi del Centro Nazionale di Ricerche sulle Biomasse sorto in Campania”. A dichiararlo è stato Fabrizio Adani, docente dell’Università degli Studi di Milano. Perché in Campania e non in un’altra regione italiana. “In Campania – ha affermato Francesco Lombardi docente dell’Università Tor Vergata di Roma – perché c’è stata un’iniziativa seria, concreta, di Eureco che è riuscita a fare da nucleo di aggregazione portando avanti questa idea che era maturata e si stava consolidando in tutti i componenti del Comitato Scientifico”. Un Comitato di grande spessore professionale, formato da Fabrizio Adani, Pierluigi Genevini docenti dell’Università degli Studi di Milano, Francesco Lombardi, docente dell’Università Tor Vergata di Roma, dal dott. Enrico Davoli direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri” di Milano, da Giuseppe d’Antonio, docente dell’Università Federico II di Napoli, dalla dottoressa Paola Muraro di Eureco e dall’ing. Giuseppe Todarello del Centro Sviluppo Materiali di Roma. “Dunque in Campania si è riusciti a realizzare un qualcosa di unico in Italia – ha sottolineato Fabrizio Adani – perché questa regione da oggi ha un Centro Nazionale di Ricerche sulle Biomasse che raggruppa enti molto importanti ed anche perché potrà avvalersi delle strutture di tutti questi Enti importanti. Il Centro diventerà anche un riferimento nazionale nel campo dei rifiuti e delle fonti rinnovabili”. Chiaro l’ing. Antonio De Falco, amministratore di Eureco. “Puntiamo sulle fonti rinnovabili e sulla riqualificazione ambientale – ha affermato De Falco – puntiamo sulla ricerca”. Il Centro Nazionale di Ricerche sulle Biomasse nasce presso la sede napoletana di Eureco ma si avvarrà anche delle strutture del Centro Eureco di Piana di Monteverna. Eureco nell’agosto del 2005 acquisì il Centro Cirio Ricerche salvando i 24 posti di lavoro. Nel Novembre scorso, in Argentina, durante i Gold Members 2005, Eureco ritirò il Gold Members durante l’evento che si svolse a Buenos Aires. in Argentina. (9 giugno 2006-17:45)