“Le istituzioni devono fare la loro parte creando le condizioni affinché la componente femminile della nostra società possa dedicare più tempo alla propria carriera e ai propri interessi. E’ per questo motivo che realizzeremo nuovi asili comunali”. Lo ha dichiarato il candidato sindaco dell’Unione Nicodemo Petteruti nel corso di un incontro con le elettrici. “Le proposte inserite nel nostro programma di governo della città di Caserta al capitolo riservato alle Politiche Sociali dimostrano quanto per noi siano prioritarie le esigenze delle donne, cuore e motore della famiglia. Conosco bene il grande problema della conciliazione famiglia-lavoro ed apprezzo la volontà di tante donne di coniugare occupazione e cura dei figli, non una semplice rivendicazione ma un sacrosanto diritto. Il solo asilo di viale Cappiello non può assolutamente soddisfare i bisogni di una città di 80.000 abitanti. In collaborazione con Provincia e Regione attiveremo l’erogazione di fondi nazionali da destinare alla realizzazione delle strutture e valuteremo anche l’opportunità di incentivare la nascita di micro-nidi nei luoghi di lavoro, possibile grazie a finanziamenti, finora ignorati, a beneficio dei datori di lavoro che vogliano offrire questo innovativo servizio ai propri dipendenti. Come è nostro costume, non promettiamo nulla che non sia operativamente attuabile e che non si basi su esperienze già sperimentate con successo in altre città italiane”. “Pensiamo poi, accanto al miglioramento del sistema dei trasporti pubblici, all’istituzione di scuolabus comunali che collegheranno il centro con la periferia, consentendo ai genitori di risparmiare tempo e denaro. Aiuteremo le giovani coppie – ha detto ancora Petteruti – a costruire il loro futuro grazie a ‘Caserta ti dà Credito”, il prestito di solidarietà che permetterà a chi ne ha bisogno di ottenere, con la garanzia del Comune, piccole somme di denaro capaci di risolvere imprevisti e superare momenti di difficoltà. Tutti progetti concreti – ha concluso – che vanno incontro alle esigenze dei cittadini, ai quali la nostra Amministrazione darà finalmente l’attenzione che meritano”. (6 giugno 2006-18:50)