Il sottosegretario alla Pubblica Istruzione, Gaetano Pascarella, a margine dell'incontro tenutosi oggi in Prefettura a Caserta con il ministro Luigi Nicolais è tornato sulle elezioni a Caserta, sottolineando come "il problema vero è battere la destra". "Io penso - ha spiegato il sottosegretario - che Gianfranco Alois può rappresentare la svolta per il capoluogo, governato, meglio sarebbe dire mal governato, in questi anni dal centro-destra. Caserta, con il centro-destra, ha perso più di un'occasione (i ritardi per la realizzazione del Policlinico, la cattiva utilizzazione delle risorse finanziarie, Por e altro, la mancata realizzazione di aree a verde, strutture sportive e isole ecologiche)". Secondo Pascarella "lo scioglimento anticipato di un anno del Consiglio comunale costituisce la prova del fallimento del centro-destra a Caserta. Con la seconda giunta Falco, poi, si sono prodotte lacerazioni tra le forze dei gruppi di potere del centro-destra. Da qui la candidatura istituzionale di Paolino Maddaloni. Tale candidatura pone il delicatissimo problema di magistrati, questori, prefetti, che vengono candidati nei territori dove hanno operato. Si tratta di un tema che riguarda tutte le forze politiche e sul quale occorre fare una seria riflessione. Infatti, per il ruolo esercitato la candidatura di tali figure solleva seri problemi di opportunità". (24 maggio 2006-20:40)