Una medaglia d'oro al merito civile sarà assegnata domani, nel corso di una cerimonia in programma al Quirinale, anche alla città di Mondragone nella ricorrenza del sessantunesimo anniversario della Liberazione. Dieci enti territoriali italiani saranno insigniti dell'onorificenza dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. Mondragone ha pagato un pesante tributo di sangue e di morti alla ferocia nazista durante la Seconda guerra mondiale. Il 9 settembre 1943, giorno successivo all'armistizio, aerei tedeschi bombardarono la città, provocando la morte di sedici persone; il 21 ottobre poi, in località Corsole, i tedeschi fucilarono sette contadini che stavano raccogliendo pomodori da portare alle famiglie, dopo averli obbligati a scavare una grande fossa; infine il 28 ottobre, i nazisti catturarono diciassette persone che erano in cerca di cibo e li uccisero. Altri morti furono ritrovati nelle campagne circostanti e il 70 per cento dell'abitato di Mondragone fu distrutto. "La consegna della medaglia d'oro - ha sottolineato in una nota l'assessore provinciale alle Attività Produttive, Franco Capobianco, che rappresenterà domani a Roma la provincia di Caserta - è il giusto riconoscimento al sacrificio della popolazione di Mondragone, che ha contribuito alla vittoria sul nazifascismo con veri atti di eroismo, come quello del colonnello Michele Ferraiolo, che con i suoi uomini difese il comando dello sbandato esercito italiano. Ad oltre sessant'anni da quegli eventi, adesso anche le tante vittime non identificate potranno trovare la giusta collocazione nella memoria della città". Capobianco ha poi ricordato il ruolo decisivo svolto da Terra di Lavoro nella lotta di liberazione nazionale: "Il nuovo riconoscimento ottenuto - ha aggiunto - conferma il ruolo fondamentale che il territorio casertano ha avuto nella Seconda guerra mondiale. Le popolazioni locali hanno subito tremendi eccidi da parte dei tedeschi e proprio nella nostra provincia si sono svolte battaglie cruciali per il destino dell'Italia. Sono questi i valori che la Provincia contribuirà sempre a diffondere, soprattutto tra le nuove generazioni".(24 aprile 2006-14:08)