Santa Maria Capua Vetere (Casert) - Due funzionari del comune di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), Giuseppe Di Salvia e Gaetano Vatiero segretario cittadino dell'Italia dei Valori e componente provinciale del direttivo del partito sono stati arrestati questa mattina nell'ambito di un'inchiesta su una gara d'appalto per la gestione dei servizi di pronta e provvisoria accogilenza dei minori in stato di abbandono e pericolo. Il provvedimento ha riguardato anche un'altra funzionaria dei comuni di Portico e San Tammaro - ed il suo convivente. Giovanni Serinelli - già coinvolti nell'inchiesta delle delibere fotomontate al comune di San Tammaro ed in passato destinataria di simili provvedimenti giudiziari. Nel corso dell'operazione che si riferisce ad un episodio del 2003, sono state effettuate alcune perquisizioni. Al centro della vicenda la società Serima riferibile, attraverso alcune quote intestate a prestanomi, agli stessi funzionari sammaritani. Un'altra ordinanza cautelare è stata rigettata dal gip.

Il sindaco convoca conferenza

Alla notizia dell'arresto il sindaco Enzo Iodice ha convocato questa mattina una conferenza stampa durante la quale si è detto sconvolto e sgomento per quanto accaduto. Il primo cittadino, inoltre, riferendosi ad alcune notizie apparse sulla stampa nei mesi scorsi riguardanti il caso Serima (l'opposizione ha cercato più volte di portare l'argomento in Consiglio comunale senza riuscirci) ha spiegato che fu lui stesso a formalizzare una cirostanziata denuncia in Procura. "La giustizia farà il suo corso - ha concluso Iodice - e spero che i due dipendenti possano chiarire presto la loro posizione, in caso contrario anche l'amministrazione comunale dovrà prendere le decisioni del caso". Per il momento, sarebbe già stata avviata la procedura di sospensione. (22 aprile 2006 - 12:30)