Incassava lasciti ereditieri della madre deceduta tempo fa organizzando una serie di documenti fasulli e certificazioni artefatte. Per Diego Lombardo, 45 anni, di Mondragone, sono scattate le manette. Ad eseguire il provvedimento sono stati i Carabinieri di Santa Maria Capua Vetere. Secondo l’accusa l’uomo, già noto alle forze dell'ordine, si era specializzato in una serie di falsi documentali e di truffe aggravate tanto da riuscire ad ottenere lasciti, anche ereditieri, dell'anziana madre deceduta tempo fa. Lombardo, mettendo su una vera e propria attività falsificatrice-truffaldina, su più campi d'azione e proiettata nel tempo, avrebbe sottrato quanto legittimamente spettava, invece, a sua sorella che si è vista, dopo la morte della madre, sottrarre somme in danaro che lei sapeva benissimo non spettassero esclusivamente al fratello. Di qui, dopo la denuncia della donna, sono state avviate una serie di indagini focalizzate proprio sui documenti (risultati falsi) e sulle pubbliche attestazioni prodotte dal Lombardo (anch'esse false) che gli hanno permesso di beneficiare di somme che non gli spettavano. Le indagini, condotte in via prioritaria dalla sezione di polizia giudiziaria della compagnia carabinieri di Santa Maria Capua Vetere, hanno evidenziato in maniera indiscutibile gravissimi indizi di colpevolezza in capo al Lombardo, dimostratosi non solo un abile truffatore e falsario, ma per di più – è scritto in un comunicato - spregiudicato anche nel danneggiare i suoi stessi congiunti.(20 aprile 2006-14:55)