Il Pm Guido Rispoli ha chiesto il rinvio a giudizio di sette persone nel procedimento penale seguito al fallimento dell'impresa edile Giolai srl. I due amministratori della società - il 36 enne napoletano Francesco Barbarino e il 49enne Gaetano Di Stasio, di Caserta - avevano chiesto un patteggiamento di tre anni ma il gup Carla Scheidle han respinto la richiesta ritenendo equo un eventuale patteggiamento di 4 anni che comporterebbe il carcere. I due imputati erano di diverso avviso e la decisione è stata rinviata, insieme a tutto il proceduimento, al 20 giugno prossimo. Un altro imputato, Giuseppe Tomassetti, di 64 anni, romano, avrebbe accettato un patteggiamento di due anni. Ma anche in questo caso non c'é stata decisione. Per gli altri quattro imputati - Michele Fumarola, 56 anni di Trento; Ruggero Gasperi, 54 anni di Bolzano; Luigi Tomassini, 58 anni di Trento e Francesco Bertagnolli, bolzanino di 30 anni - il pm Rispoli ha chiesto che venga sentito il curatore fallimentare Laurin Pinter. Il fallimento Giolai si era chiuso nel 2003 ed era stato chiesto dalla procura in seguito ad accertamenti legati alla vicenda di Giusepep Parrella.(14 aprile 2006-00:28)