Caserta - Gli italiani che hanno votato dall'estero hanno una concezione davvero ancora particolare dell'Italia. La circostanza emerge da una notizia pubblicata sul quotidiano di Caracas (Venezuela) che si chiama El Observador Vedi qui la notizia che ha riportato in modo distorto (ma dire così è poco) l'episodio riguardante unl dirigente d'azienda di Caserta che, domenica scorsa, è stato denunciato per aver fotograto nel seggio la scheda elettorale. Il quotidiano venezuelano inquadra l'episodio in un fatto camorristico, cita la mafia, degrada la città di Caserta e parla addirittura di arresto quando invece si è trattato di una denuncia. Ecco il testo:

Un empresario italiano fue detenido este domingo mientras realizaba su voto, pues fotografió su papeleta de votación. Según relataron fuentes de prensa de Italia, esto suele pasar "en regiones dominadas por la mafia". El empresario fue arrestado en Caserta, en la región sureña de Campania, donde reina la temida Camorra, la mafia napolitana, por el responsable del colegio electoral antes de que depositara su papeleta dentro de la urna, según reseñó AFP. La policía antiterrorista, quien se ocupó del caso, pasará el caso a los tribunales.(12 aprile 2006-21:24)