Assicurare alle Pmi associate un maggiore supporto e servizio nell’accesso al credito e di finanza d’impresa: con questo intento l’Associazione delle piccole imprese (Api) di Caserta aderisce al Gafi Sud, il consorzio di garanzia fidi del sistema confindustriale casertano. Il protocollo che suggella l’intesa tra il Confidi e l’Api Caserta è stato siglato dai rispettivi presidenti, Rosario Caputo e Antonio Salvatore De Biasio, questa mattina, presso la sede del Gafi. “L’accordo raggiunto rappresenta un primo importante passo verso una più ampia sinergia e collaborazione finalizzata alla costituzione di un sistema di garanzia interprovinciale sempre più qualificato”, ha detto Rosario Caputo, nel corso conferenza stampa che è seguita, appunto per spiegare i termini dell’accordo. Incontro con la stampa al quale ha portato i saluti anche il presidente di Confindustria Caserta. Carlo Cicala, infatti, ha sottolineato “la necessità di fare sistema, al di là delle sigle associative di appartenenza, per vincere la sfida dello sviluppo che abbiamo davanti”. Del resto, come ha opportunamente sottolineato Rosario Caputo, “Gafi Sud, per statuto, può associare e assistere tutte le Pmi dei settori industria, commercio, artigianato, agricoltura, turismo e servizi, indipendentemente dalla loro iscrizione in associazioni datoriali diverse da quella Confindustriale”. Ma vediamo quali sono i punti salienti dell’accordo sottoscritto. Gafi. Sud intende ampliare il raggio d’azione della propria attività. Attraverso l’apertura di uffici periferici e di una ulteriore sede che sarà presto aperta ad Aversa, intende incrementare la propria operatività nella provincia di Caserta e garantire una maggiore copertura regionale. “Al di là delle convenienze che ogni associato può sicuramente trovare in Gafi – ha detto ancora Caputo – il significato vero di questo protocollo è costituito dalle opportunità che esso offre ai piccoli imprenditori. A cominciare dal fatto che, con l’amplificazione della quota associativa, aumenta anche la massa per fare sistema”. In questo senso, Caputo ha anche ricordato che “quest’anno, secondo le previsioni, chiuderemo il bilancio con affidamenti garantiti per oltre 70 milioni di euro”. Dal suo canto, il presidente dell’Api, ha ricordato che “attraverso Gafi, l’Api Caserta intende garantire ai propri associati un servizio di garanzia e finanza d’impresa di grande livello”. In forza dell’intesa sottoscritta e nella prospettiva di nominare, a particolari condizioni, un rappresentante dell’Api nel consiglio di amministrazione di Gafi Sud Scpa, Salvatore Antonio De Biasio vi parteciperà in qualità di invitato permanente. Gafi Sud è una società consortile per azioni. Associa oltre 600 aziende appartenenti ai settori industria, artigianato, commercio e di servizi, le quali - classificate in sedici settori merceologici - rappresentano complessivamente diecimila dipendenti e un aggregato di fatturato di oltre 1,5 miliardi di euro. Al 31 dicembre dello scorso anno, nel consuntivo Gafi risultano affidamenti complessivi garantiti per un ammontare di oltre 50 milioni di euro, con posizioni in sofferenza pari allo 0,70% del totale dei fidi garantiti per oltre 300 milioni di euro dalla costituzione del Confidi. Ottime le prospettive di crescita per il 2006. Nei primi tre mesi di quest’anno, infatti, sono già stati garantiti affidamenti per oltre 28 milioni di euro. Nell’anno 2005 Gafi Sud ha avuto un incremento netto dei soci pari del 20% rispetto all’anno precedente, mentre ha concesso garanzia a favore di circa 500 nuove domande di finanziamento, per un importo complessivo di oltre 50 milioni (+ 25 % rispetto al 2004). (12 aprile 2006-16:48)