La squadra mobile dei Caserta ha arrestato ad Aprilia, Rosa Ruggiero, pregiudicata napoletana di 63 anni ritenuta coinvolta nella cosiddetta "strage del venerdi" santo a Napoli (un regolamento di conti tra clan dei Quartieri Spagnoli avvenuto nel marzo 1991). Considerata l'armiere del clan Mariano, la donna, che è stata condannata alla pena definitiva di 13 anni con l'accusa di omicidio e tentato omicidio, secondo quanto emerso dalle indagini, oltre a fornire armi ai sicari che uccisero esponenti del gruppo Scissionista, mise loro a disposizione anche il proprio appartamento per pianificare la strage. Rosa Ruggiero dopo la strage si trasferì prima a Giugliano poi a Castelvolturno e infine ad Aprilia dove è stata rintracciata.
Arresto per omicidio a Teano
Gli agenti della squadra mobile hanno arrestato oggi anche Emilio Coppola, di 35 anni, di Teano perché deve scontare 11 anni di reclusione per omicidio. Coppola il 12 maggio del 2002, uccise ,sembra nel corso di un litigio per motivi di droga, Enzo Cecere, di 34 anni, colpendolo al capo ripetutamente con un corpo contundente.(7 aprile 2006-20:50)
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