"Nello sfascio e tra gli sprechi della sanità casertana e campana si verifica anche che una struttura sanitaria viene inaugurata in pompa magna, resta abbandonata per un anno nonostante sia completa di tutto e ora, dal momento che non si trovano più le attrezzatture sanitarie, occorre una nuova gara per renderla operativa". Lo ha detto il consigliere regionale di Forza Italia Giuseppe Sagliocco, componente della commissione sanità. Sagliocco ha fatto riferimento " che aggiunge: "alla residenza sanitaria assistita (Rsa) di Calvi Risorta in provincia di Caserta, rientrante nella competenza dell'Asl 2 di Caserta. Ebbene - aggiunge - circa una anno fa, quando il governatore Bassolino alla vigilia delle elezioni regionali inaugurò una serie di strutture sanitarie dell'Asl 2, tra cui l'Utic di Aversa, rimaste tutte puntualmente sulla carta, anche la Rsa di Calvi Risorta ebbe la sua bella cerimonia di inaugurazione". "Stando ai proclami del centrosinistra e dei dirigenti sanitari 'amici' - prosegue l'esponente di Forza Italia - avrebbe dovuto accogliere, dal giorno dopo, anziani bisognosi di cure e assistenza. Invece la Rsa è rimasta chiusa per oltre un anno durante il quale la struttura è divenuta, non si capisce come, uno scatolone vuoto. Ora che l'Asl si è di nuovo ricordata della Rsa si ricomincia a spendere denaro pubblico come se nulla fosse accaduto". "Questo - conclude Sagliocco - è un esempio concreto dei tanti sprechi dell'Asl di Aversa che però i partiti dell'Unione non vedono. Quegli stessi partiti che nei giorni scorsi hanno chiesto a Bassolino la 'testa' della manager di Aversa, della loro parte politica, dopo averne esaltato per anni l'attività. Davvero strano anche perché, dopo qualche giorno, Margherita e Udeur hanno sconfessato la firma di un documento comune di sfiducia alla manager che, evidentemente, tanto comune non era".(22 marzo 2006-07:53)