SANTA MARIA CAPUA VETERE. (BS) - Si avvia verso la copertura il posto di secondo Procuratore aggiunto nel circondario giudiziario di Santa Maria Capua Vetere rimasto scoperto da circa due anni e messo a concorso nel luglio del 2004. Nei giorni scorsi, infatti, la quinta commissione del Consiglio Superiore della Magistratura, tra gli altri incarichi direttivi e semidirettivi vagliati per varie sedi giudiziarie, ha proposto all’unanimità per il delicato incarico alla Procura sammaritana il nome di Luigi Gay magistrato che attualmente ricopre le funzioni di sostituto presso la Procura del tribunale di Napoli. Diverse, una quindicina a quanto pare, le domande che erano state presentate per la poltrona di procuratore aggiunto presso la Procura retta da Mariano Maffei con l’aggiunto Paolo Albano. Una serie di ulteriori approfondimenti da parte della commissione di Palazzo dei Marescialli su poche pratiche avrebbero però portato al rallentamento dell’intera procedura che, secondo il regolamento, deve concludersi con la contemporanea definizione dei posti messi a bando. La stessa quinta commissione che ha proposto il magistrato Luigi Gay per il conferimento di aggiunto alla Procura sammaritana ha inoltre proposto i nomi di Federico Cafiero de Raho (pm antimafia e accusa storica al processo «Spartacus» conclusosi lo scorso settembre davanti alla Corte di Assise di Santa Maria) e Aldo De Chiara (sostituto procuratore generale presso la Corte di Appello di Napoli) per uno dei tre posti di Procuratore aggiunto presso il Tribunale di Napoli insieme a quelli di Alesssandro Pennasilico e Rosario Cantelmo per gli altri due posti di aggiunto sempre a Napoli.(24 gennaio 2006-06:57)