E' di un rapinatore morto ed un altro che sta lottando tra la vita e la morte il bilancio di una sparatoria ingaggiata da un vigilantes avvenuta nel capoluogo mentre alcuni banditi del napoletano tentavano di mettere a segno un colpo ad un portavolari dell' Istituto di Vigilanza "Terra di lavoro" nei pressi dell'agenzia-tesoreria del San Paolo-Banco di Napoli in via G.M. Bosco. Un terzo bandito è riuscito a fuggire ed è ricercato da polizia e carabinieri ed altri tre si sarebbero dileguati attraverso lo stesso edificio dell''istituto di credito. Secondo una prima ricostruzione dell' accaduto, poco dopo le 9 in tre, armati di pistole, si sono avvicinati ad uno dei vigilantes che era sceso dal furgone e si apprestava a prelevare il denaro da consegnare in banca, e lo hanno disarmato. Un altro vigilante, con la pistola in dotazione, ha esploso numerosi colpi di pistola ferendo in maniera grave due banditi, che sono stati ricoverati all' ospedale di Caserta. Uno dei due rapinatori sarebbe in pericolo di vita nel reparto rianimazione. La polizia ha trovato l' auto usata dai banditi. Si tratta di una Bmw, che era parcheggiata in via Borsellino, una parallela di via Bosco, dove è avvenuto il tentativo di rapina. Ai primi controlli eseguiti, l' auto non risulterebbe rubata. All' interno, la polizia ha trovato una patente di guida. Secondo quanto si è appreso, i tre rapinatori sono originari dell' entroterra napoletano(7 ottobre 2005-11:40)