Confisca, ovvero perdita definitiva del motociclo o del ciclomotore, per chi viaggia senza casco o commette altre infrazioni al Codice della Strada. Sono scattate dal 23 Agosto 2005 - precisa una nota della Federconsumatori di Mondragone - nuove, durissime sanzioni per i centauri indisciplinati. Giro di vite e confisca per tutti i centauri che commettano reati, trasportino un carico superiore a quello indicato nella carta di circolazione, non siano seduti in posizione corretta o procedano sollevando la ruota anteriore, trainino un veicolo o si facciano trainare, trasportino oggetti sporgenti oltre 50 centimetri o che impediscano la visibilità al conducente. Confisca anche se si trasportano animali non custoditi in gabbia o se si circola con un veicolo sottoposto a fermo amministrativo. La legge - come si sa - non ammette ignoranza, ma sono ancora troppi coloro che non conoscono le integrazioni al Codice della Strada e gli inasprimenti delle sanzioni introdotte dalla Legge 168/2005, di conversione del Dl. 115/2005. "A Mondragone - sottolinea Gianni Pagliaro della Federconsumatori - nessuno si è accorto dell'entrata in vigore di questa legge. Non è cambiato nulla: stesso caos, stesse violazioni, stessa tolleranza. Si continua a viaggiare sui "cinquantini" senza casco, a trasportare una seconda persona, ad esibirsi su una sola ruota, a guidare con una sola mano etc. Tutto come prima e, in qualche caso, addirittura più di prima. Mi domando: quali sono le iniziative che il Comando della Polizia Municipale ha messo in campo per far rispettare la legge? E quali sono quelle progettate dal Sindaco Conte per informare adeguatamente i cittadini?" Sono tante le novità introdotte da questa legge, che inasprisce fortemente la precedente normativa. Un solo esempio: la confisca si concretizza nella perdita definitiva della proprietà del veicolo. "E' necessario - ha dichiarato Antonio Tagliatatela della Federconsumatori - che i cittadini conoscano i contenuti della nuova legge; è fondamentale diffondere i nuovi obblighi relativi alla guida del motorino. Per questo, sia l'Amministrazione Comunale che le scuole sono chiamate ad intervenire adeguatamente per cercare di non vanificare anche quest'ultimo tentativo di far rispettare la legge, ma soprattutto di tutelare la salute di tanti ragazzi."(Martedi 30 agosto 2005 - 15:10)