nCaserta Sette - informazione - news - attualità - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualità - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
CASERTA, CORSO TRIESTE A META'. CIONTOLI:'IL FUTURO NON E' QUI'


Restyling di corso Trieste a Caserta da quasi un mese mezzo chiuso. La pubblicità recita: 'Il futuro è qui' ma il consigliere comunale della Margherita la pensa diversamente e con una lunga interpellanza evidenzia i problemi. Siamo solo agli inizi... Con nota del 14 giugno, che, ad ogni buon fine, si allega in copia, lo scrivente consigliere comunale esprimeva una serie di preoccupazioni e avanzava una serie di proposte relativamente ai lavori di restyling di Corso Trieste e Via Roma rientranti all’interno del Progetto Integrato Grande Reggia, finanziato con fondi della Comunità Europea ed erogati per il tramite della Regione Campania. Purtroppo, ad oggi, cominciano a profilarsi i primi problemi che necessitano di una migliore conoscenza e soprattutto di iniziative utili per limitare i danni derivanti da una importante opera pubblica che rischia di avere un alto costo sociale: 1) la attuale situazione di Corso Trieste ci mette di fronte ad una realtà desolante che si presenta agli occhi dei pochi turisti presenti in città come un immenso cratere che contribuisce, in un sol colpo, ad esaltare tutte le disarmonie già esistenti. Il cantiere poteva meglio essere delimitato, nell’esigenza di preservare il colpo d’occhio, con fioriere ed arredo che tutelassero proprio l’immagine della città; 2) Corso Trieste al momento è totalmente interdetto nelle sue principali funzioni abitative, commerciali e di collegamento con altre parti della città per effetto di un intervento fortemente invasivo che forse poteva essere gestito con l’obiettivo di provocare il minore disagio possibile procedendo per tratti, come accaduto sullo spettacolare Corso di Benevento o per lati come nella stupenda Via Toledo a Napoli; 3) l’impegno dell’amministrazione era di procedere sul primo tratto da Piazza Dante all’angolo di Via San Giovanni mentre invece si è proceduto da subito anche sul secondo tratto fino all’angolo con Via Colombo amplificando disagi e difficoltà legate anche alla funzionalità di importanti istituzioni come la Provincia; 4) gli angusti corridoi pedonali coincidenti con meno della metà dei vecchi marciapiedi, delimitati da lamiere e teloni e senza punti di attraversamento, provocano un senso di oppressione per negozianti e residenti costretti a rimanere prigionieri nei propri negozi e nelle proprie abitazioni al fine di evitare polveri ed afa. Gli stessi percorsi obbligati spesso rappresentano una trappola per quanti sbagliano lato di percorrenza; 5) la sicurezza degli abitanti, in prevalenza anziani, e dei commercianti è fortemente compromessa poiché la zona è completamente interdetta all’accesso di ogni mezzo di soccorso (anche il posizionamento dei cordoli in Via Roma costituisce pregiudizio per il corretto accesso e funzionamento dei mezzi di soccorso), così come nelle ore notturne diventa “spazio sicuro e addirittura protetto” per malintenzionati; 6) i lavori che, purtroppo, si preannunciano lunghi necessiterebbero di un supplemento di sforzi ed impegno. Non è infatti immaginabile che in periodo di ora legale, su un asse di siffatta strategica importanza, non si siano previsti doppi turni e squadre per turni festivi, come fu fatto nel 1996 per i lavori di posizionamento del basolato del centro storico; 7) il disagio delle strade interessate dai lavori è estendibile anche alle strade di collegamento tra i due principali assi viari. Lo scrivente ha avuto modo di verificare da vicino il dramma di parecchie attività commerciali e di residenti, constatando le difficoltà insorte in Via Vico che è divenuto un budello senza alcun presidio; 8) i manifesti affissi in città il giorno prima dell’inizio dei lavori espongono piantine che, per effetto delle modifiche apportate ai sensi di marcia, alimentano confusione ed andrebbero, con ogni rapidità, rimossi; 9) il commercio della intera zona è in ginocchio e necessita di una attività di accompagnamento da parte dell’amministrazione comunale che deve con ogni urgenza individuare i sostegni utili e la platea dei soggetti di riferimento (esclusione dalla Tarsu, grattini gratuiti, pubblicità di incentivo a spendere nei negozi della zona, tabelloni che ricordino agli utenti le attività dislocate lungo il perimetro dei lavori, ecc.), con l’obiettivo di preservare gli stessi dalla crisi di congiuntura ma soprattutto dai bisogni e dalle incertezze che derivano proprio dall’intervento in corso; 10) tranne le aree di parcheggio, nessun incentivo è stato previsto per i residenti i quali altrettanto risentono delle limitazioni e dei disagi che dureranno per l’intero periodo dei lavori (esclusione dalla Tarsu, servizio di assistenza domiciliare per anziani impediti ad uscire dalle proprie abitazioni, ecc.); 11) nessun impulso è stato dato ai privati proprietari di stabili prospicienti le due principali strade ad effettuare un recupero delle facciate dei palazzi. Tale situazione determinerà come accaduto in Via Alois che dopo la riqualificazione stradale nascerà automaticamente tale esigenza con pregiudizio proprio sui lavori di restyling oggi in atto; 12) la mancanza di un cronoprogramma, quotidianamente aggiornato e reso pubblico, rende difficile la programmazione delle capacità di resistenza dei soggetti coinvolti. Sarebbe utile amplificare le leve della informazione e prevedere fin da subito alcune fasi di riposo tra l’apertura di un cantiere e l’altro, al fine di dare la possibilità alla città di recuperare il fiato ed un minimo di equilibrio; 13) il traffico cittadino rischierà di esplodere in occasione dell’inizio dell’anno scolastico. A tal riguardo non si è fatta alcuna promozione per l’utilizzo di mezzi pubblici (autobus e taxi) per i quali si dovevano stipulare apposite convenzioni. Utile sarebbe stato nella circostanza compulsare in particolar modo il consorzio trasporti per avere una predisposizione straordinaria di corse in città. Purtroppo, il trasporto pubblico nella nostra città è ancora all’anno zero tanto che non esistono navette tali da far ipotizzare percorsi urbani. Lo scrivente, dopo varie verifiche, propone, infine, di procedere al ripristino della corretta procedura di rispetto al regolamento n. 1159/2000 della Commissione Europea che disciplina le azioni informative e pubblicitarie collegate agli interventi cofinanziati dall’Unione Europea. Al momento vi è una palese violazione delle procedure, atteso che non vi è stata, così come prescritto, nessuna azione per sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo svolto dall’Unione Europea per la nostra città. Tutto il materiale pubblicitario utilizzato, i comunicati stampa, i cartelloni indicanti “il futuro è qui” omettono proprio il fondamentale ruolo della Comunità Europea, né espongono l’emblema dell’Europa e della Regione Campania. Tutto ciò premesso, lo scrivente visto che la nota del 14 giugno u.s., indirizzata alla S.V. e per conoscenza al Difensore Civico è rimasta senza risposta, interroga la S.V. per sapere se si è a conoscenza delle questioni prospettate e quali le iniziative eventualmente praticabili per sostenere le difficoltà di cui in premessa.

 
· Inoltre Enti e Comuni
· News di redazione


Articolo più letto relativo a Enti e Comuni:
CASERTA, INIZIATIVE: IL DIESSINO BASSOLINO PREMIA L'AZZURRO VENTRE

Punteggio medio: 0
Voti: 0

Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it