Lucio Dalla apre domani sera "Settembre al Borgo", la 23/ma edizione del festival dello spettacolo di Casertavecchia diretto da Giuliana De Sio, con "Bella Lavita", un inedito concerto-incontro che porta sul palco la musica del cantautore, l'ironia di Francesco Paolantoni e la stessa De Sio. La proposta nasce dal libro dell'artista bolognese, una divagazione letteraria che Dalla ricorda così: "Mentre ero alle Tremiti per scrivere e incidere le canzoni del un nuovo disco, mi venivano in mente, nella splendida tranquillità dell'isola e nella magica assenza del tempo, molte storie da raccontare con la musica e altre, invece, da raccontare soltanto con le parole". Alcune di queste storie sono diventate canzoni che il cantautore assemblerà con il meglio del suo repertorio, a partire dal "4 marzo '43'', passando per "Caruso" fino ad arrivare a "Tosca", con cui Dalla esordirà a Roma il 9 di ottobre. E per il pubblico del festival anche un regalo: l'anteprima della canzone che sottotitola l'opera, il brano "Amore disperato" in una versione strumentale a due voci. Tutto nel segno della pace, con la grande bandiera che la De Sio farà sventolare in teatro per non dimenticare i conflitti in corso in ogni parte del mondo.