Lettere in redazione

Sono le 10.00 ed un caldo afoso mi costringe ad accendere l’aria condizionata in auto. Mentre guido avverto un fastidio all’occhio, mi lacrima. Mi trovo nei pressi della farmacia in piazza s. pietro. Decido di fermarmi e chiedere consigli al farmacista. Compro delle gocce per calmare il fastidio, ma quasi sicuramente ho un coropo estraneo nell’occhio. Decido lo stesso di andare a lavoro. Risalgo in auto alle 10.20 e trovo una multa: ho dimenticato di esporre il disco orario. Vado dal vigile e gli spiego che la mia è stata una fermata breve, che lui stesso mi ha visto scendere dall’auto, ma egli mi risponde: faccia ricorso, un po’ come il film del mitico Alberto Sordi che si intitola “MI faccia causa”. Capisco che devo solo pagare, sì, bisogna pagare 35 euro di multa e 30 euro (benedette) all’oculista per l’estrazione del corpo estraneo dal mio occhio sinistro. Poi mi chiedo ma tutta questa attenzione dei vigili rende la città più vivibile. Il loro operato così attento e scrupoloso porta dei benifici a noi cittadini o serve per aumentare solo le casse del comune? Ai posteri l’ardua sentenza (anche se non credo che sia tanto ardua).

Saluti
Donato