L'attore messinese Vincenzo Leopizzi, in arte Lorenzo Crespi, di 34 anni, arrestato il 4 giugno scorso con due suoi amici per lesioni nei confronti di un camionista, è stato rimesso in libertà dal giudice monocratico del Tribunale di Reggio Calabria. Lo si è appreso da una nota dei difensori dell'attore, gli avvocati Alessandro Gamberini del foro di Bologna e Antonio Porcelli del foro di Vibo Valentia. Stamane l'attore, che era detenuto agli arresti domiciliari, é comparso dinanzi al giudice monocratico dinanzi al quale si sta svolgendo il processo. Nel corso dell'udienza, secondo quanto si è appreso dai difensori di Leopizzi, la vicenda è stata ridimensionata dalla vittima, un camionista di Caserta, il quale nel frattempo ha ottenuto il risarcimento dei danni. Leopizzi è noto tra l'altro per essere uno degli interpreti della fiction televisiva 'Carabinieri', andata in onda su canale 5. L'attore ed i suoi due amici, secondo l'accusa, erano intervenuti per difendere una loro amica, che li aveva chiamati perché infastidita dalle avances di due camionisti campani, nei pressi di un ristorante di Villa San Giovanni, dove si erano dati appuntamento per andare tutti a cena. Ne sarebbe quindi nato un litigio nel corso del quale uno dei due camionisti avrebbe subito delle lesioni che lo hanno costretto a ricorrere alle cure dei sanitari dell'ospedale. La circostanza che i tre avrebbero picchiato il camionista è stata sempre negata dai tre imputati, addebitando le lesioni riportate dalla vittima ad una caduta mentre veniva inseguito. Nel corso dell'udienza di convalida dell'arresto dei tre l'avvocato Porcelli, allora unico difensore, aveva chiesto i termini a difesa e il processo era stato aggiornato a stamane. Il tribunale reggino su richiesta dei difensori ha ordinato la remissione in libertà dell'attore messinese, che si trovava agli arresti domiciliari. Il processo è stato poi aggiornato al 6 ottobre prossimo per sentire alcuni testimoni oggi assenti.