Quadri da… mangiare al liceo artistico di Aversa. Martedì prossimo, a partire dalle 19, si terrà l’esposizione dei lavori realizzati dalle studentesse della terza D nell’ambito del progetto “Oltre Arcimboldo” previsto dall’ampliamento dell’offerta formativa. Frutta, verdura e altri ingredienti commestibili hanno preso forma sulla tela disegnando volti e forme “androidi”. Oltre ai quadri, da gustare con gli occhi, viatico per sensibilizzare il gusto, si potranno assaggiare dei piatti a tema, dove trionfano i sapori e i colori. Responsabili dell’iniziativa sono i docenti Pasquale Latino e Diego Sarra, in collaborazione con l’associazione di enogastronomia e cultura “Tabula gaia” di Aversa. Nel corso degli appuntamenti pomeridiani con le ragazze (Maddalena Amato, Daniela Cupido, Valeria Cutillo, Francesca Garofalo, Nunzia Martinelli, Valeria Marzocchella, Luana Pacia), si è dipanato il filo conduttore che lega l’espressione artistica all’enogastronomia. Arcimboldo, vissuto verso la fine del Cinquecento, con alcuni dei suoi ritratti e dipinti più celebri ha umanizzato frutta, verdura, cacciagione e pesci trasformandoli in elementi anatomici per la costruzione dei suoi soggetti e ponendosi come un innovatore e anticipatore di quella che sarebbe stata poi conosciuta come “pittura del naturale”. A fine progetto è stato realizzato un catalogo che contiene, oltre alle immagini, “Le ricette di Arcimboldo”. Sono state scelte diverse ricette, dai primi piatti alla frutta, fino a caffè e vino, dalle quali gli studenti hanno estrapolato gli ingredienti che sono stati riprodotti sulla tela per realizzare i dipinti. Accanto alle immagini delle opere sono fornite le ricette a cui sono state ispirate e alcune divagazioni sul tema del caffè e del vino. Il catalogo riporta, inoltre, il commento del critico d’arte Enzo Battarra. Nel corso della serata di martedì saranno date dimostrazioni del lavoro portato avanti nel corso dell’anno nell’ambito dell’ampliamento dell’offerta formativa. “La scuola deve costituire e consolidare competenze – ha affermato il preside dell’Artistico, Saverio Tufariello – ma deve anche e soprattutto spendersi per promuovere la crescita umana degli studenti”. Saranno aperti i laboratori di serigrafia (con i docenti Latino, Sarra, Caterina Brusciano, Carmela Stabile), ceramica raku (con il docente Raffaele Bova), incisione (con il docente Antonio Pacelli) e fotografia (con il docente Umberto Panarella).