"No alla dismissione, sì alla delocalizzazione". E' la posizione di Nicola Cosentino, parlamentare di Forza Italia e coordinatore regionale del partito in merito alla sede dell'Aeroanutica di Caserta. "Sulla vicenda - sottolinea - ho già sollecitato il massimo impegno del sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta, e del vice ministro ai Beni Culturali, Antonio Martusciello". "A proposito dell'Aeronautica a Caserta occorre ribadirlo: essa - secondo Cosentino - deve restare nel capoluogo casertano. Deve essere bloccato senza mezzi termini quel processo di dismissioni della sede aeronautica, avviato - lo dico per chi avesse scarsa memoria - dal Governo di centrosinistra e dell'allora ministro Melandri". "L'impegno mio e di Forza Italia, perciò - agginge Cosentino - è e resta quello di evitare che la scuola vada via da Caserta; nessuno può, potrà cancellare un presidio ed una fucina rinomata dell'arma moderna che sono parte integrante della tradizione cittadina e della storia patria". "Tanto premesso, però, dico anche - evidenzia Cosentino - che l'aeronautica non può continuare a gravare per intero sulla sola 'ospitalita'' della Reggia; è, invece, utile ed opportuno che l'Arma azzurra sia delocalizzata, specie quella parte destinata all'uso non didattico da parte degli allievi. E su quest'ultimo punto non fatico ad essere d'accordo con le decisioni e la progettualità messi in campo meritoriamente dall'attuale amministrazione cittadina casertana guidata dal sindaco Luigi Falco. Sono, inoltre, convinto che una siffatta scelta potrà così permettere alla Reggia vanvitelliana di meglio valorizzare le sue risapute attrattive architettonico-artistiche e museali". "Sulla necessità di attuare nella pratica le volontà programmatiche appena enunciate, per la mia parte - chiarisce Cosentino - ho già attivato tempestivamente i necessari contatti istituzionali e sollecitato la sensibilità e l'impegno diretti sulla vicenda, del sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta, e del vice ministro ai Beni Culturali, Antonio Martusciello. Sono fiducioso - ha così concluso l'attuale coordinatore regionale di Forza Italia, Cosentino - nel buon epilogo della vicenda".