Se non avesse ricevuto una telefonata da Maurizio Costanzo che stamani si è occupato della vicenda di una bambina
affetta da atrofia muscolare spinale, costretta fino ad ora a ricorrere continuamente alle cure ospedaliere, il direttore genrale dell'Asl 1 non avrebbe mai ordinato l'acquisto, nella stessa giornata, di un apparrecchiatura, il 'pulsossimetro', che sarà messa a disposizione dei genitori della bambina e che assicura l'erogazione di ossigeno, quando quello circolante scende al di sotto di una certa entità. "Per un caso eccezionale, come quello della bambina casertana - ha detto il direttore generale dell'Asl Caserta, - è possibile superare la burocrazia". Nella trasmissione 'Tutte le mattine' è stato ospitato il padre della bimba, Salvatore che è dovuto ricorrere alla tv per risolvere il suo problema.
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