Consultare a distanza, via web, i registri di cancelleria e dei documenti contenuti nel fascicolo elettronico; richiedere on line copie di documenti; trasmettere telematicamente gli atti processuali e compiere i vari adempimenti negli uffici giudiziaria operando dal computer del proprio studio legale. E’ quanto posso in parte cominciare a fare gli avvocati dei fori di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e Benevento i cui ordini forensi sono stati i primi ad aderire al progetto Polis Web presentato ieri mattina nel Salone dei Busti di Napoli-Castelcapuano. Alla presentazione del simulacro della consultazione via internet dei registri civili e della giurisprudenza degli uffici giudiziari hanno assistito il Procuratore generale Vincenzo Galgano, il presidente della Corte di Appello di Napoli Raffaele Numeroso e i presidenti dei vari ordini degli avvocati della Campania. I lavori sono stati introdotti da Eugenio Forgillo, magistrato referente per l’informatica del distretto della Corte di Appello di Napoli, mentre hanno illustrato gli aspetti tecnici del Polis Web gli ingegneri Nicola Mozzillo e Giuseppe Caprio del Cisia di Napoli. Il progetto – è stato spiegato – consiste nella realizzazione di un insieme di applicazioni informatiche e infrastrutture tecnologiche che rende accessibile via web il sistema informatico del processo civile sia per il deposito di atti che per l’attività di consultazione dello stato delle cause e del fascicolo elettronico. Inoltre è prevista anche la trasmissione per via telematica di comunicazioni, notifiche e copie di atti dagli uffici giudiziari ai soggetti coinvolti. Presso l’ordine degli avvocati di Santa Maria Capua Vetere e Benevento sono già disponibili le cosiddette smart-card per l’accesso al servizio con tre livelli di sicurezza mentre dalla fine di giugno potranno collegarsi anche gli avvocati del foro di Napoli.