Utilizzando giocattoli di vario genere - bambole, macchinine, costruzioni, peluche - un operaio napoletano di 41 anni, del quale non sono state fornite le generalità, è riuscito in più di un'occasione ad abusare di minorenni di età compresa tra gli undici ed i quattordici anni. I carabinieri di Sessa Aurunca (Caserta), a conclusione di indagini durate alcuni mesi, sono riusciti ad identificare l'uomo e ad arrestarlo sulla base di un provvedimento del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Nell'abitazione dell'uomo i militari hanno trovato e sequestrato oltre 200 giocattoli utilizzati per attirare i bambini, materiale pornografico e due computer. L'arrestato, secondo gli accertamenti e le testimonianze raccolte dai carabinieri riusciva ad attirare ragazzi in prossimità delle scuole e dei parchi giochi,di alcune località della provincia di Caserta, li conduceva in zone periferiche, si denudava costringendoli a subire atti sessuali. L'arrestato ha ottenuto il beneficio degli arresti domiciliari.