Quasi 65 chiloi di marijuana sequestrati per un valore di oltre mezzo milione di euro e due pregiudicati arrestati, tra cui uno associato al clan camorristico di Carmine Alfieri. E' il bilancio di un'operazione antidroga a livello internazionale messa a segno dai carabinieri del nucleo operativo del comando provinciale di Benevento, coadiuvati dai colleghi di Caserta e Castello di Cisterna. In manette sono finiti Francesco Russo, 47 anni, di Poggiomarino (Napoli) e Antonio Vitiello, 43 anni di Pompei (Napoli), affiliato negli anni 90 al clan camorristico di Carmine Alfieri, entrambi già denunciati per traffico internazionale di sostanze stupefacenti. I carabinieri hanno fermato al casello autostradale di Caserta Sud della Milano-Napoli un tir carico di fiori proveniente dall'Olanda (via Germania e Austria) destinato al mercato partenopeo ed alla cui guida si trovava Vitiello. In seguito a perquisizione i militari hanno rivenuto il grosso quantitativo di droga ben occultato all'interno di confezioni floreali dal peso medio di mezzo chilo. Le "confezioni tipiche" erano destinate al mercato mercato dei fiori di Castellammare di Stabia, feudo del potente clan camorristico retto da Ferdinando Cesarano e territorio, incontrastato, dei gruppi Gionta e Cavalieri, specializzati proprio nel traffico internazionale di sostanze stupefacenti provenienti dal nord Europa. Il mezzo pesante e la droga (per lo più marijuana) sono stati sequestrati mentre i due napoletani sono stati rinchiusi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). "L'operazione messa a segno questa notte contro il traffico di sostanze stupefacenti - ha commentato il colonnello Gaetano Restelli, comandante del reparto operativo dei carabinieri di Benevento - è il frutto di mesi di accurate indagini avviate a livello internazionale in seguito alla cattura di piccoli spacciatori che operano nel Sannio"