nCaserta Sette - informazione - news - attualitą - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualitą - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
CASERTA, ROMENE SEQUESTRATE A CASTELVOLTURNO: OPERAZIONE GDF TRENTO


La Guardia di Finanza, dopo indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Trento, ha scoperto tre presunte organizzazioni di albanesi operanti nel nord Italia che, dietro un traffico di immigrazione clandestina, avrebbero organizzato una tratta di ragazze romene e moldave, alcune minorenni, ridotte in schiavitł e dopo minacce e violenza avviate alla prostituzione. Tredici presunti appartamenti alle bande, 12 albanesi e un romeno, sono stati arrestati in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare firmate dal sostituto procuratore Davide Ognibene, altre due persone sono ricercate. Durante l' operazione - condotta a Bolzano, Treviso, Crema (Cremona), Massa Carrara e Castel Volturno (Caserta) - i finanzieri hanno liberato tre donne romene dalla loro situazione di sfruttamento e hanno effettuato una ventina di perquisizioni domiciliari che hanno consentito di sequestrare passaporti, carte d' identitą e permessi di soggiorno contraffatti e telefoni cellulari. Le indagini sono partite alla fine del 2004 da una serie di controlli alla frontiera del Brennero. Successivamente gli inquirenti sono riusciti ad individuare due studentesse romene di 16 e 17 anni, gią reclutate dall' organizzazione, le quali hanno cominciato a collaborare con le forze dell' ordine consentendo di fare luce sull' organigramma dele tre presunte organizzazioni criminali. Le ragazze hanno raccontato di essere state acquistate in Romania da un protettore locale per circa 250 euro ciascuna, dopo una vera e propria asta, quindi sono finite nelle mani di un altro romeno e successivamente rivendute per circa 2.500 euro agli albanesi operanti in Italia, i quali le hanno iniziate a sfruttare dopo minacce e violenze. Da ulteriori indagini, gli inquirenti hanno accertato che le donne, lasciate le loro cittą d' origine con la promessa di un posto di lavoro in Italia, venivano scortate fino alla frontiera Brennero e quindi consegnate allo sfruttatore albanese. La prima delle tre organizzazioni nata gią nell' ottobre 2004 a Bolzano, operava in provincia di Verona dove le donne venivano fatte prostituire. Una seconda banda operava in provincia di Treviso, una terza in Liguria, Veneto e Piemonte. Ogni donna, che aveva dai 10 ai 20 clienti al giorno, riusciva a raccogliere almeno 20 mila euro al mese, soldi che venivano inviati all' estero dalle organizzazioni criminali. E proprio sull' eventuale reinvestimento di questi capitali si stanno ora concentrando le indagini della Guardia di Finanza.

 
· Inoltre Cronaca
· News di redazione


Articolo più letto relativo a Cronaca:
CASERTA, CUOCO UCCISO A TEANO: ESEGUITA AUTOPSIA

Punteggio medio: 0
Voti: 0

Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it