– In un esposto indirizzato alla locale Asl, ai Nas dei carabinieri, ai Vigili Urbani e alla Procura, decine di abitanti nella zona di via Santella lamentano il disturbo della quiete pubblica causato da un rumoroso motore di una cella frigorifera installato all'esterno della pescheria «Pesciolino» ubicata nei locali del parco La Perla. Nell'esposto, dove si denuncia anche la mancata attenzione al problema da parte dell'amministraore della coop, M.G.D, si parla di continuo disturbo alla quiete pubblica, soprattutto notturno, arrecato a centinaia condomini dalla pescheria in quesitone. Il motore, secondo i denuncianti installato abusivamente collocata all'esterno della pescheria è posizionato proprio sotto gli appartamenti del condominio La Perla. Un rumore che si amplifica, ancor più, di notte, con l'eco che raggiunge anche i palazzi circostanti. L'apparecchiatura è collocata in un gabbiotto all'esterno dell'attività commerciale ed entra in funzione dopo la chiusura serale del negozio. Nonostante i ripetuti inviti a provvedere per un'insonorizzazione, il motore continua a funzionare e ad arrecare disturbo tutte le notti. «Ma è tutto regolare?», si chiedono molti residenti della zona che ora vogliono sapere se l'impianto è a norma di legge; se la pescheria possiede tutti i requisiti per potere operare e se è stata autorizzata a installare il gabbiotto peraltro antiestetico. L'area di via Santella, da oltre un anno, è oggetto di tre tipi di inquinamento: atmosferico, acustico e terrestre. I residenti, inermi, hanno dovuto subire prima i rumori dei vicini cantieri per la costruzione di un grosso agglomerato che ha ulteriormente affollato e imbruttito quel poco spazio rimasto. A questo vanno ad aggiugersi i continui allarmi di auto, appartamenti o negozi che possono suonare per ore senza che nessuno possa fare qualcosa di concreto. I gas di scarico, intanto, inondano la zona.
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