La città di Caserta, già in gran parte chiusa alla circolazione automobilistica per la Zona a Traffico Limitato, potrebbe diventare presto una vera e propria città blindata. Domenica se ne è avuta una prova con la chiusura di altre strade per motivi, dicono, di aumento dei gas di scarichi.
Ora, il sindaco Luigi Falco, fa sapere - attraverso un comunicato e, naturalmente, dopo una serie di proteste - che non si preoccuperà di "rivendicazioni personali di sorta" e che la "mobilità va affrontata attraverso difficoltà e rinunce". Non quella del primo cittadino esentato insieme ad altri mezzi che, alla fine sono tanti (a) veicoli adibiti a servizio di Polizia, emergenza anche sociale e soccorso; b) pronto intervento per acqua, luce, gas, telefono e impianti di regolazione del traffico adeguatamente motivata e previa autorizzazione del Locale Comando di P.M.; c) veicoli adibiti a trasporto di rifiuti ; d) veicoli adibiti al trasporto collettivo, pubblico e privato, taxi e autovetture in servizio di noleggio con conducente con concessioni comunali; e) veicoli a trazione elettrica; f) veicoli muniti del contrassegno previsto dal D.P.R. n°503/1996 a condizione che trasportino il soggetto diversamente abile,).
Intanto, qualcuno ha già definito impropria l'ordinanza in quanto messa a conoscenza dei cittadini con il solo uso dei mezzi di informazione, ma nemmeno tutti...