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CASERTA, ARRESTO' IN TEATRO DARIO FO: MORTO COMMISSARIO DI S.MARIA C.V.


Nel novembre del 1973 arrestò nel teatro-cinema "Rex" di Sassari l'attore Dario Fo prima dell'inizio dello spettacolo "Mistero Buffo" per resistenza a pubblico ufficiale. Nicola Barbaro, originario di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) ed all'epoca funzionario di polizia, è morto l’altra sera nella sua casa di Cagliari stroncato all’età di 65 anni da un arresto cardiaco. Era arrivato in Sardegna negli anni Settanta. Fino all’inizio degli anni Ottanta fu capo della squadra mobile di Sassari. Per l'arresto di Dario Fo, tenuto 18 ore in cella, Barbaro ebbe un momento di notorietà nazionale. Fo si era opposto alla presenza degli agenti durante lo spettacolo che erano giunti sul posto, come si usava all'epoca, per svolgervi un servizio d'ordine. nel 1974, quando ordinò l’arresto di Dario Fo al teatro Smeraldo di Sassari. In Sardegna era arrivato pochi anni prima da giovane commissario. Nominato capo della squadra mobile sassarese, si era occupato dei più gravi casi di sequestro di persona nella provincia. In particolare a quelli attribuiti alla cosiddetta «Anonima Gallurese», la banda criminale smantellata dalle rivelazioni di due pentiti e da un’efficace attività di intelligence. Nell’estate più calda della storia del banditismo sardo dal dopoguerra, quella del 1979, con diciannove ostaggi nelle mani dei rapitori, Barbaro si era trovato sempre in prima fila con i suoi uomini, i carabinieri e i colleghi della questura di Nuoro. Appartengono a quella fase di recrudescenza della criminalità isolana i sequestri De Andrè-Dori Grezzi, Schild, Fontana e Panciroli. Prima di andare in pensione aveva lavorato anche a Cagliari e a Nuoro come vice questore. In pensione da un anno e mezzo, adesso ricopriva l’incarico di giudice onorario a Cagliari. Barbaro era una persona stimata da tutti, anche fuori dai confini dell’isola, e si era sempre distinto per l’alto livello professionale.

 
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